(AVInews) – Perugia, 13 dic. – Fine settimana di lavoro per la Bartoccini MC Restauri Perugia che questa domenica non avrà alcun impegno di campionato avendo già anticipato la tredicesima giornata lo scorso ottobre. Dopo un venerdì mattina libero, le Black Angels si ritrovano al Pala Barton Energy nel pomeriggio per una seduta con palla. Poi, sabato mattina, tutte in palestra per un allenamento in sala pesi, mentre nel pomeriggio di nuovo al palazzetto per un’altra seduta con palla. La settimana si chiude con un allenamento pomeridiano domenica 15 dicembre. A raccontare il momento della Bartoccini MC Restauri, arrivata al giro di boa dopo il successo con Talmassons, è l’opposta Rachele Rastelli che analizza così il girone d’andata delle Black Angels. “La nostra stagione, almeno fino ad ora, è stata un crescendo – afferma la numero 18 –. All’inizio ci sta l’aver avuto qualche difficoltà, un po’ perché la squadra era sostanzialmente nuova e un po’ per il salto in una categoria completamente diversa dall’A2. Non ci è stato mai regalato nulla e le vittorie che abbiamo ottenuto sono arrivate tutte per pieno merito nostro. Abbiamo migliorato settimana dopo settimana, cercando di riportare in allenamento le indicazioni che ci dà il nostro allenatore. Poi quello che facciamo in partita è frutto del lavoro che si fa durante la settimana. Ci sono state settimane più difficili di altre, ma quando siamo al 100 % possiamo confrontarci a testa alta con tutti. Ad ogni modo gli undici punti attuali sono un buon risultato, poi magari qualcuno si aspettava qualcosa di più e qualcun altro qualcosa di meno. Ricordo però che prima che iniziasse il campionato, coach Giovi ci ha detto che, anche se il nostro obiettivo è quello di salvarci, non dobbiamo porci limiti. E vogliamo continuare con questo spirito”.

Anche Rastelli ci tiene a sottolineare quanto il gruppo squadra sia compatto e coeso. “Il gruppo è particolarmente affiatato, ci troviamo bene sia dentro che fuori il palazzetto e questo penso lo si percepisca – dice Rastelli –. Giovi ci ricorda sempre che facciamo uno sport di squadra e che basta che anche un solo elemento esca dalle dinamiche di gruppo per rovinare l’armonia. Noi non abbiamo di questi problemi, si respira un bel clima. Anche chi, come me, ha un minutaggio minore, si sente coinvolta e partecipa attivamente alle partite. Io dico che abbiamo la panchina più bella del campionato. Nessuna panchina urla e incita le proprie compagne come facciamo noi. Poi cerchiamo di farci trovare sempre pronte quando l’allenatore ci chiama in causa, anche fosse per una sola rotazione, per una battuta o, come nel mio caso, per alzare il muro”.

 

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