RHO-PERO (Milano) - Parte dal comune di Porano, paesino circondato da mura medioevali, neppure 2000 abitanti, provincia di Terni, la sfida ai grandi poli di attrazione del centro Italia. Un progetto per unire una ventina di comuni che si trovano tra Lazio, Toscana e Umbria, trascurati negli itinerari classici.

''Siamo paesi piccoli ma che potrebbero offrire molto a chi cerca ancora il gusto autentico dell'Italia - ha detto oggi all'ANSA, l'assessore al turismo di Porano, Luciana Olimpieri, che ha partecipato ad alcune iniziative della sua Regione alla Bit, Borsa Internazionale del Turismo -. Purtroppo dobbiamo fare i conti con le ristrette risorse economiche e unendoci potremmo riuscire a promuovere l'immagine e farci conoscere''.

I comuni interessati al progetto si allargano su una cinquantina di chilometri, dentro i quali ci sono diverse zone archeologiche, castelli, cave di tufo, parchi naturalistici, come il parco dell'Amone, riserve. La zona non e' attraversata da autostrade o importanti arterie di collegamento. ''Per questo non siamo conosciuti” - ha detto ancora l'assessore. Finora la sua sfida e' stata accettata da 9 comuni, ma Olimpieri, che fa parte di una Lista Civica di centrodestra, e' convinta che nel giro di pochi mesi, anche gli altri avranno dato la loro adesione.
 

Condividi