Caro Franco (mi permetto di darti del tu perché ti stimo).

Grazie per aver aiutato, nei modi politici e legali consentiti e con passione da diciamolo pure “pragmatismo pane al pane e vino al vino”, ma è quella che serve, la gente di Panicale e Casalini. Nelle due volte che hai risposto all’invito a partecipare, non ti sei mai tirato indietro. Sei rimasto fedele ad un modo di esprimerti che ha basi concrete in passato ideologico che conosciamo, ma che nella onestà di intenti, appartiene, ad esempio, anche ad un mio amico/nemico del PDL, Samuele Rossi di Tavernelle, consigliere di opposizione in comune a Panicale e che anch'esso ha fatto la sua parte. E perché no? Pensiamo forse che la gente brava stà solo da una parte? Sarebbe un delitto cerebrale e culturale pensarlo. Non me ne vogliano i compagni ma è quello che penso e che ho visto.

Franco, ti stimo anche per quello che stai facendo ora, con pacatezza e decisione senza usare toni da inquisizione, nelle tue richieste di chiarezza in merito a deposti di biomasse lasciate a marcire in zone pubbliche. Sono convinto che lo fai per dovere sociale e non per cercare consensi senza merito. I consensi non si cercano da dietro una scrivania, ma scendendo in mezzo alla gente. Ti auguro tanto successo in quello che fai. Sei una brava persona e un onesto politico per quello che ti ho visto fare. Un grazie da me a da tanta gente di Casalini. Sola una nota mi dispiace: che Dottorini (IDV), non ha mai risposto alla mia lettera aperta.

Con stima e affetto Luciano Rossini (Casalini)

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