"Uniti supereremo questa stagione di tenebre in cui Donald Trump ha ammantato l'America troppo a lungo. Non possiamo dare altri quattro anni a questo presidente che non si assume responsabilita', scarica le colpe sugli altri, divide e semina odio. L'America è a un punto di volta, questa è un'elezione in grado di cambiare le storia, sono in gioco l'anima del Paese, la moralita', la scienza e la democrazia". Così Joe Biden nel discorso dopo aver accettato alla convention dem "con grande onore e umilta'" una nomination alla Casa Bianca che inseguiva da 33 anni, quando corse per la prima volta. Intervenendo dal convention center della sua Wilmington (Delaware), Biden ha saputo toccare tutte le varie componenti del partito democratico a stelle e strisce. Ha attaccato il tycoon e i suoi fallimenti, soprattutto di fronte a "quattro crisi storiche" convergenti come la pandemia, la conseguente crisi economica, l'ingiustizia razziale e il cambiamento climatico. Ma ha anche contrapposto le sue ricette per uscire dalle emergenze, promettendo che la sua prima azione, se eletto, sarà quella di fronteggiare l'epidemia affidandosi alla scienza e imponendo l'obbligo della mascherina a livello nazionale. 

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