Chi dice Bevagna dice Gaite, chi dice Gaite dice Medioevo e chi dice Dante? Dice Medioevo sicuramente oltre a infinite altre storie. Il 2021 è l'anno di Dante, un'occasione imperdibile per gli appassionati di Medioevo e per i rievocatori del Mercato delle Gaite. Ed eccoci dunque, alle battute finali, pronti per andare in scena e raccogliere i frutti di un lungo, faticoso e, soprattutto,  appassionante lavoro.

"A riveder le stelle" 700 anni di storia, 70 attori in scena e 7 quadri scenici accompagneranno lo spettatore nel viaggio più famoso, quello del sommo poeta Dante Alighieri nell'animo umano, con un innovativo impianto scenico e sorprendenti effetti speciali: mostruose creature e paesaggi inattesi, demoni, giganti e illustri personaggi storici, crateri infuocati e speroni di roccia, crinali a strapiombo e laghi ghiacciati in una sorprendente collocazione nello spazio architettonico che caratterizza la Piazza di Bevagna, sottolineandone ed esaltandone la peculiare asimmetria.

Prodotto dall'Associazione  Mercato delle Gaite, l’opera medievale vanta un team creativo d’eccezione e una troupe di professionisti di grande talento, che porta in scena una produzione innovativa e ambiziosa, vera e propria Opera Medievale. Scritta da Davide Gasparrini, musicata da Danilo Tamburo, con le coreografie di Veronica Taccucci. La direzione artistica è della Compagnia Agape Teatro a cui si aggiunge l'importante collaborazione dell’ensemble di musica antica Musicanti Potestatis.

Il 31 luglio ed il 1 agosto, in Piazza Silvestri a Bevagna "A Riveder le Stelle" una promessa e una sfida.   

 

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