Bevagna, inalterato borgo medievale di origine romana, è nota per il suo dinamismo culturale che non si è mai arrestato, nonostante gli attacchi di una crisi economica che ha costretto al taglio pressoché totale dei fondi dedicati alla cultura e al turismo, tanto che l’Amministrazione comunale insieme ad artisti, appassionati di Bevagna e associazioni di volontariato hanno realizzato in un anno oltre cento eventi tra cui mostre, concerti, spettacoli, incontri ecc. e ora si  prepara a raggiungere un nuovo e importante obiettivo: promuovere Bevagna e il territorio attraverso una completa riorganizzazione della presentazione e della fruibilità della città ai visitatori.

“Si tratta di un progetto molto elaborato e che ha guardato a Bevagna nel suo complesso territoriale. Lo abbiamo chiamato “Bevagna si presenta”– dichiara il sindaco Analita Polticchia. Per questo progetto innovativo siamo partiti dall’analisi delle caratteristiche attrattive della nostra città e dall’individuazione delle criticità legate al sistema di visita finora vigente e poi ci siamo posti degli obiettivi. Il punto è che Bevagna attira e piace in quanto città nel suo insieme ovvero per la sua identità data dai molti monumenti sparsi nel centro storico e nei borghi circostanti, dal suo artigianato antico (vedi le botteghe artigiane delle Gaite) e dal suo artigianato moderno (vedi la lavorazione del cashmere e dei tessuti pregiati, dei gioielli, dei coltelli, ecc), dai suoi percorsi naturalistici, dalla sua tradizione enogastronomica di qualità, dalla sua arte moderna, dalla sua tradizione musicale e dai suoi tanti eventi".

 

" Per valorizzare questo incredibile e unico patrimonio della nostra comunità – continua il sindaco - grazie alla disponibilità e alla sintonia programmatica dell’Assessorato alla cultura della Regione Umbria, nella figura dell’Assessore Fabrizio Bracco e di tutta la sua struttura operativa, abbiamo elaborato un progetto di riorganizzazione degli spazi del Palazzo della Cultura (all’assessorato comunale alla cultura della precedente amministrazione era sfuggito il fatto che l’organizzazione attuale non tiene conto della commistione di funzioni che ne hanno impedito fino ad oggi la fruibilità totale). Al piano terra ci sarà la biblioteca comunale, dotata di sala computer, sala multimediale e con spazi di lettura per quotidiani, spazi per i giovani e una sezione denominata “Nati per leggere” dedicata ai più piccoli. Un’ala del primo e del secondo piano sarà dedicata al museo, inteso come luogo di presentazione della città, dove i visitatori potranno recarsi come primo punto di riferimento per conoscere la città ovvero la sua identità storica e le sue attrattive in termini non solo monumentali o artistici, ma anche folcloristici, antropologici e culturali in genere (per fare un esempio, ci saranno sale dedicate al Mercato delle Gaite, alla Banda Musicale città di Bevagna, ecc). A ciò si affiancherà una ricca proposta di itinerari crono-tematici di visita della città che valorizzeranno tutto il nostro patrimonio culturale cercando, nel contempo, di rispondere alle richieste di turisti che richiedono una sempre maggiore flessibilità e che, oltre a visitare i monumenti, vogliono entrare in contatto con la città, la sua gente, la sua laboriosità, il suo carattere speciale".

"Dispiace molto – conclude il sindaco - vedere la città danneggiata dall’immagine allarmistica diffusa da un messaggio dell’opposizione riguardo alla momentanea chiusura del museo. Le grida scandalistiche e populiste fatte solo per incassare consensi non sono all’altezza del lavoro responsabile che si richiede ai consiglieri di minoranza. Il museo rimane chiuso per il tempo breve ma necessario a completare i lavori strutturali non portati a compimento in precedenza e per riorganizzare gli interni. Si è scelto il periodo invernale, ovvero di calo turistico, e il momento di scadenza della convenzione della gestione pre-esistente,  per fare questa operazione necessaria a un rilancio della città e a giorni partirà un itinerario alternativo a quello esistente che sarà di grande attrattiva”.

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