Si chiama “Memoria e illuminazione. Sulle orme di Leonardo, Michelangelo, Raffaello” ed è la mostra del bevanate Massimo Nardi che vedrà la collaborazione tra due città. Si tratta di Bevagna e Foligno che, attraverso una vera e propria “staffetta”, ospiteranno le opere realizzate dall'artista. L'anteprima e la presentazione del progetto che va “dalla pandemia alla rinascita” è prevista a palazzo Lepri (sala consiliare) di Bevagna per sabato 24 luglio 2021 alle 18. L'appuntamento, moderato dal vicesindaco del Comune di Bevagna con delega alla Cultura, Rita Galardini, vedrà diversi interventi. A prendere la parola saranno Annarita Falsacappa, sindaco di Bevagna, l'assessore alla Cultura di Foligno Decio Barili, il giornalista Antonio Carlo Ponti e lo stesso protagonista della mostra, Massimo Nardi, che per l'occasione proietterà anche un video. Successivamente la mostra si trasferirà a palazzo Candiotti di Foligno dal 25 luglio (inaugurazione alle 17.30) al 5 agosto 2021. Terminata l'esposizione folignate, le opere si trasferiranno all'interno dell'auditorium di Santa Maria Laurentia di Bevagna dal 18 settembre (inaugurazione alle 17.30) al 3 ottobre 2021. “La pandemia ha smascherato le nostre fragilità più profonde e più nascoste e ha messo in luce i nostri bisogni più essenziali – spiega Massimo Nardi -. L'arte può aiutare a esorcizzare le paure legate all'ansia del vivere e in essa si può trovare sempre una via di fuga. Spero che la mia mostra possa esprimere speranza, tolleranza e pace”. Il progetto parte da riflessioni sulla storia dell'arte italiana del Rinascimento, con l'artista che ha dato spazio alla fantasia e ai colori. “Il colore – commenta Nardi – ha la grandissima capacità di cambiare il mondo, di renderlo più gradevole, più adatto alle attese di chi viaggia alla ricerca di una dimensione nuova dell'esistenza”.

 

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