BEVAGNA - Sono giunti al termine i lavori di efficientamento energetico dell'Istituto comprensivo “Tenente Ugo Marini” di Bevagna. La struttura è ufficialmente diventata un luogo più ecologico, sicuro, accogliente e capace di mettere in pratica delle vere e proprie economie per l'amministrazione comunale.

I lavori sono frutto della collaborazione tra il Comune, nella figura dell'assessore Umberto Bonetti e dell'ingegnere montefalchese Stefano Falcinelli. E' stato proprio quest'ultimo a presentare in Comune un progetto per il miglioramento energetico dell'Istituto comprensivo “Tenente Ugo Marini”, con l'obiettivo di aderire a un bando europeo per il quale erano previsti finanziamenti riservati alle 10 migliori iniziative della Regione.

Al bando hanno aderito più 100 concorrenti con diversi progetti di miglioramento energetico per gli edifici dei comuni di tutta l’Umbria. Quello bevanate, messo in pratica dall'ingegner Falcinelli, si è posizionato terzo per l'ottimo rapporto costi-benefici.

In definitiva è stata migliorata la centrale termica, sostituendo un vecchio generatore da 600kw con due piccoli generatori a condensazione a cascata della potenza di 100kw ciascuno e con rendimenti energetici molto più alti rispetto a prima.

Sono stati cambiati anche gli infissi con vetro termico e telaio in Pvc ad alto isolamento termico. Nel telaio degli stessi infissi è stato inoltre inserito un “recuperatore” di calore ad elevato rendimento. Questa innovazione consente di regolare in automatico la ventilazione all’interno delle aule fornendo aria sempre pulita e recuperando il calore dall’aria consumata: in poche parole si evita di aprire le finestre e perdere tutto il calore della stanza climatizzata.

In ultimo sono state inserite delle pompe di calore con accumulo ad alto rendimento per l’acqua calda sanitaria nei bagni.

I lavori sono stati eseguiti nell’arco di tre mesi dalla ditta Sama di Roma, sotto la guida dell'ingegnere del Rup di Bevagna, Paola Ferri. In totale, il Comune di Bevagna ha ottenuto dal bando 144.981,89 euro. Si stima che l'efficientamento energetico dell'Istituto comprensivo porterà ad un risparmio annuo di 36.000 kg di Co2 ed un risparmio economico, tra gas e luce, di 15.500 euro.

Con l'ingegner Stefano Falcinelli, al progetto ha collaborato anche l'ingegner Luigi Luccioli.

 

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