BASTIA UMBRA - Bastia è stata riconosciuta “Città che legge 2018” e per questo ha ottenuto i finanziamenti messi a disposizione dall’omonimo bando.

Su 73 progetti presentati, nella fascia di comuni da 15.001 a 50.000 abitanti, quello di Bastia – che si era presentato in rete con capofila il Comune di Spoleto - è risultato quinto con un punteggio di 84/100 sul massimo ottenuto di 88/100.

L’Amministrazione Comunale e l’Assessorato alla Cultura esprimono “profonda soddisfazione e gratitudine nei riguardi dell’impegno profuso da parte delle responsabili della Biblioteca comunale”.

“Un’impresa difficile – hanno dichiarato il sindaco Stefano Ansideri e l’assessora alla Cultura, Paola Lungarotti -, riuscita grazie all’impegno sinergico dei partner che hanno saputo presentare un “progetto lettura” coinvolgente, compartecipato, calato nel territorio e riferito a più soggetti fruitori delle iniziative perché leggere cambia la vita, crea occasioni di aggregazione e confronto, favorisce lo sviluppo intellettuale economico e sociale di tutti.

Un’ulteriore conferma dell’impegno qualitativo della nostra Biblioteca comunale, aperta al territorio e rispondente ai bisogni dell’utenza”.

“Plauso, ancora una volta – sottolinea Ansideri – alle iniziative che instancabilmente, saggiamente ed appropriatamente porta a compimento la nostra Biblioteca Comunale. Ritengo siano questi i giusti modi di “seminare” l’abitudine ed il piacere alla lettura sul terreno fertile della mente dei ragazzi, con la certezza che il “raccolto” non potrà che essere per loro la facilità di espressione, comprensione e la ricchezza del pensiero”.

Attraverso il bando, predisposto ai sensi del Decreto Interministeriale 3 maggio 2018 riguardante le “Modalità di riparto del Fondo per la promozione del libro e della lettura, di cui all’articolo 1, comma 318, della legge 27 dicembre 2017, n. 205”, il Centro per il libro e la lettura si rivolgeva ai Comuni che, avendo i requisiti richiesti dall’Avviso Pubblico del 14 marzo 2018, avevano ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2018-2019, impegnandosi a promuovere la lettura con continuità, anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura.

 

 
 

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