La Sinistra per Perugia esprime forte preoccupazione per l’apertura in via sette valli di un nuovo centro commerciale .Nella zona, come del resto in altre parti della città, sono presenti molte occasioni commerciali, pertanto non si sentiva per niente l’esigenza di aprirne una nuova.

Già tutta la zona, anche per la sua conformazione viaria e posizione rispetto alla città, risulta di difficile praticabilità sia in termini di traffico, di parcheggi di qualità dell’aria e salvaguardia dell'ambiente.

Secondo noi quello che occorre sono altre iniziative industriali e produttive che possano immettere nel ciclo produttivo nuova occupazione giovanile.

In questi anni abbiamo troppo spesso visto aprire negozi e capannoni di vendita, che poi con in tempo non hanno retto l’urto della crisi economica .

Il settore produttivo che genera ricchezza risulta, anche nella nostra città e Regione sempre più piccolo e in difficoltà, pertanto riteniamo necessaria una svolta politica riguardo alle decisioni che prende questa giunta comunale.

Come sostiene Stefano Vinti di Sinistra Italiana “I soliti poteri forti delle quattro C: cavatori, cementieri, costruttori e centri commerciali continuano a dettare la linea su cui basare lo sviluppo ai diversi governi della città. Poco conta chi governa o chi fa opposizione, le politiche reali sono sempre le stesse. Occorre ripensare Perugia e mettere in campo una nuova idea di città, alternativa alle politiche di questa Giunta e alla subalternità di queste opposizioni, per cominciare ridando il potere di decidere ai cittadini e ai lavoratori di Perugia”.

La Sinistra per Perugia fa proprio questo appello ai cittadini di Perugia, e si rivolge a tutte le forze di sinistra per creare al più presto, una alternativa di sinistra e democratica a questo governo cittadino, in vista delle elezioni comunali che si terranno fra un anno.

Giuseppe Mattioli
La Sinistra per Perugia

 

 

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