PASSIGNANO SUL TRASIMENO - “Quando mi accusano di fare politica io rispondo di predicare semplicemente il Vangelo e applicarlo al presente. Il Vangelo non si cambia, fra mille anni sarà lo stesso e varrà anche per gli uomini del futuro”. Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha usato queste parole partecipando, giovedì 19 settembre, a un incontro dell'Isola del Libro Trasimeno svoltosi all’hotel Lidò di Passignano. L’occasione era la presentazione del volume di Sabina Caligiani "La voce delle donne - Pluralità e differenza nel cuore della Chiesa" (Paoline), che raccoglie diciassette interviste ad alcune fra le più significative rappresentanti (religiose e laiche) del pensiero cattolico in Italia con riferimento alla "questione femminile", nella Chiesa e non solo.

“L’Isola del libro è stata una grande intuizione di Italo Marri – ha detto Bassetti  - perché la lettura è un’isola e ti isola. Concorre ad elevare la mente e il cuore. La Bibbia, del resto, significa “libri”, ed è una piccola biblioteca essa stessa”.

Nel corso dell’incontro il cardinale ha avuto occasione di affrontare diversi temi legati al presente, a cominciare dal ruolo del Pontefice. “Sento spesso critiche feroci nei confronti di Francesco, e sono critiche che mi fanno soffrire – ha spiegato Bassetti. - Prima di tutto non bisogna dimenticare che il papa è un “americano-latino” e non un europeo. Se non si incontra la gente di quei luoghi è difficile capire quella mentalità. E poi è un gesuita: se non si leggono a fondo gli esercizi spirituali di Sant'Ignazio non si comprendono la spiritualità di Francesco e le sue espressioni”. Rispetto al tema del libro di Sabina Caligiani, il presidente della Cei ha osservato: “Il papa sottolinea sempre l’importanza della donna. Prendiamo Santa Chiara e San Francesco. Alcuni credono che la prima dipendesse dal secondo, ma non è così: erano complementari. Anzi, Chiara si è anche esposta di più con i papi rispetto a San Francesco. E poi la Madonna: Dio per morire sulla croce ha avuto bisogno di una madre, Maria, e questo dice tutto”.

Bassetti è poi tornato sul tema del fine-vita (“sono d’accordo con le cure palliative ma bisogna favorire la vita fino al suo necessario compimento”), e dei migranti (“per un cattolico il valore dell’accoglienza è essenziale. La vita di un naufrago vale come quella mia e del papa”). Su questo punto, infine, ha ricordato di aver promosso un incontro a Bari con tutti i vescovi del Mediterraneo per affrontare il problema dei migranti e della pace. Il sinodo speciale è in programma dal 18 al 23 febbraio 2020 e verrà chiuso da Papa Francesco.

 

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