Prc: Razzista proposta Smacchi far pagare 118 a tossicodipendenti e alcolisti
Il Capogruppo del PRC Luca Baldelli ( PRC – SE ), in una nota, manifesta sconcerto per la proposta del consigliere regionale Smacchi di istituire forme di pagamento del 118 per chi vi ricorre o viene soccorso dopo aver abusato di alcool o droga.
“La proposta Smacchi – afferma Baldelli - è quanto di più razzista, demagogico e inefficace si possa concepire : razzista perché discrimina e abbatte quello che dovrebbe essere il caposaldo di ogni servizio sanitario, ossia l’universalità, negata in linea di principio solo dalle dottrine economico – sociali più liberiste, vedi la “reaganomics” in America; demagogica perché fa leva sugli istinti più populisti e rozzi dell’opinione pubblica; inefficace perché pone problemi di ordine pratico insormontabile e perché la filosofia proibizionista che la anima è ovunque fallita, come ha anche opportunamente ricordato il capogruppo del PD in Regione Locchi .
Altra cosa è l’opera più intensa ed efficace di prevenzione e informazione, sin dalle scuole medie, sui rischi legati al consumo di alcool e droga, opera che va potenziata ed estesa, per quanto riguarda l’alcool, senza inutili proibizionismi ( se non i normali ed ovvi divieti fissati per legge e già vigenti )che altro non farebbero che incentivare il mercato nero e aggravare il problema che si pretende di risolvere. Immaginiamoci i riflessi della proposta in questione, in termini pratici ed immediati: una persona che cade a terra in condizioni di semi–incoscienza dovrebbe esibire prima il 740 o l’assegno per poter essere soccorsa?
E se il pagamento per la prestazione dell’emergenza sanitaria avvenisse dopo e la persona soccorsa si rifiutasse di pagare accampando come scusa il fatto di non aver chiamato lei stessa il 118? La politica, anziché solleticare gli istinti più demagogici e populisti, dovrebbe preoccuparsi di ridurre il disagio sociale potenziando i servizi, i luoghi di aggregazione, disincentivando in maniera intelligente pratiche non virtuose e non salutari; rispetto al 118, anziché istituire forme “ a pagamento “, sarebbe opportuno difendere almeno i livelli di copertura del servizio esistenti, visto che con le razionalizzazioni sono questi ad essere minacciati, e non per gli “ sbandati “ soltanto, ma per tutti i cittadini. Il PRC provinciale su questo presenterà un’interrogazione urgente : difendere l’universalità delle prestazioni sanitarie dall’assalto liberista del Governo Monti e dei tecnocrati stile “ Chicago boys “, tutti mercato e “ spread “, è la priorità. I diversivi demagogici non solo non servono, ma fanno pure danno”.
Venerdì
08/06/12
20:19
Ormai sui danni di alcol e droghe tutti sono informati ma non c'è più sordo di chi non vuol sentire.Se le sembra un provvedimento razzista ce li accompagni lei in ospedale,perchè il sabato sera capita anche che le ambulanze sono tutte impegnate a raccogliere questa gente a scapito di chi può sentirsi male sul serio e non perchè se l'è cercato.
Sabato
09/06/12
12:44
Bersani ha dichiarato a Genova che, chi non paga le tasse, non ha diritto all'ambulanza. A Pisa, Trento e Bolzano, coloro che hanno un tasso superiore a 1,5 gradi, pagano 200 euro.