Anche quest’anno il Natale di Auser in Umbria è improntato alla solidarietà. Nei prossimi giorni infatti l’associazione di volontariato distribuirà 100 pacchi natalizi, con generi alimentari a lunga conservazione (come olio, salse, riso, legumi, cioccolata, etc.) nei territori di Perugia e Terni, grazie ad una donazione ricevuta da Amazon, nell’ambito della campagna natalizia solidale che prevede donazioni ad associazioni locali che lavorano nel sociale con le fasce più bisognose della popolazione. La preparazione dei pacchi è stata curata anche quest’anno su base volontaria dal team di Amazon Logistics di Soccorso (Magione), mentre la consegna nella sede Auser di Perugia è avvenuta grazie al supporto di un dipendente di uno dei fornitori di servizi di consegna che lavora per il deposito Amazon di Magione. 
“Quest’anno abbiamo scelto di aiutare in particolare un servizio fondamentale come quello dei centri antiviolenza sul nostro territorio. Attraverso l’associazione Liberamente Donna - spiega il presidente di Auser Umbria, Manlio Mariotti - distribuiremo una parte dei pacchi donati da Amazon alle donne vittime di violenza maschile che sono ospitate, spesso con i loro bambini, nelle strutture di accoglienza gestite dall’associazione. Si tratta di un piccolo gesto che ha però un grande significato, perché Auser ha deciso di impegnarsi fortemente nella lotta contro la violenza sulle donne, come dimostra anche la nostra campagna nazionale #educhiamoalrispetto”. 
Anche quest’anno, però, non mancherà il sostegno alle famiglie più disagiate del territorio, a chi soffre solitudine e fragilità economica, persone che sono state individuate grazie ad una collaborazione anche con altre associazioni che operano sul territorio. “Ci sono tante persone che sono in una condizione di indigenza e povertà che, purtroppo, non consente loro di vivere serenamente le festività natalizie - afferma Franca Gasparri, presidente di Auser Perugia - con questo piccolo gesto speriamo di alleviare almeno un po’ le difficoltà oggettive che tante famiglie del nostro territorio stanno vivendo”.
 

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