(Avi New) – PERUGIA – Assistenza domiciliare per le persone non autosufficienti che mette a sistema le competenze di diverse figure professionali, medici, infermieri, farmacisti e vigilantes, pronte ad attivarsi in base alle indicazioni ricevute da una centrale operativa. È il meccanismo che sta alla base del progetto Sicuri in casa, iniziativa interdisciplinare e interassistenziale pensata per garantire sicurezza nelle proprie abitazioni e tempestività nell’intervento a soggetti che possono incontrare difficoltà, come anziani, malati cronici o pazienti con patologie a lunga degenza.

Patrocinato dalla Provincia di Perugia, il progetto è stato pensato e predisposto da Custos, istituto di vigilanza e protezione personale, Privatassistenza, rete nazionale di professionisti sanitari specializzati nell’assistenza domiciliare, e Federfarma Umbria, unione sindacale di titolari di farmacia che raggruppa circa 250 attività nella regione.

I dettagli di Sicuri in casa saranno illustrati giovedì 18 settembre, alle 17, durante il seminario ‘Cronicità e sicurezza’ nella sala Falcone e Borsellino del palazzo della Provincia, da Fabio Marcantonini di Custos, Gianluca Ceccarelli di Federfarma, Luca Ceccarelli e Salvatore Geruggi di Privatassistenza. Interverranno, inoltre, Marco Vinicio Guasticchi e Aviano Rossi, rispettivamente presidente e vicepresidente della Provincia di Perugia, e Piero Grilli, presidente provinciale di Perugia della Società italiana di medicina generale (Simmg).

Carla Adamo

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