PERUGIA - "Abbiamo portato i nostri 'Baci' al Presidente Mattarella, per ringraziarlo della sua costante attenzione al mondo del lavoro, però questa volta il messaggio contenuto nei cioccolatini non è una frase d'amore, ma piuttosto un grido d'allarme e una richiesta di aiuto: difendiamo il lavoro, difendiamo la Perugina": è quanto racconta uno dei componenti della delegazione di dipendenti Perugia che stamani, in occasione della visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad Assisi, per i 20 anni dal sisma del 1997, ha fatto avere al Capo dello Stato, tramite il prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, una scatola dei famosi cioccolatini. C'era anche una lettera - riferisce una nota di Cgil Umbria - che illustra al Capo dello Stato la situazione della fabbrica e le grandi preoccupazioni dei lavoratori, dopo la richiesta di 364 esuberi avanzata da Nestlè.

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