ASSISI - Quaranta organizzazioni religiose, aderenti al Movimento cattolico mondiale per il clima, annunciano il proprio disinvestimento dai combustibili fossili. Tra questi la diocesi di Assisi. A riferirlo è il vescovo Domenico Sorrentino: "In occasione della festa di San Francesco d'Assisi, la diocesi intraprende un percorso di disinvestimento dai combustibili fossili, indirizzando gli investimenti verso fonti di energia rinnovabile e pulita".

 "La decisione è un impegno concreto di risposta all'appello per una conversione ecologica lanciato da Papa Francesco nell'enciclica Laudato Si'", ha aggiunto il vescovo. Sulla stessa linea i frati francescani del Sacro convento di Assisi: "In occasione della festa di San Francesco, attingiamo ai suoi gesti per rinnovare il nostro impegno per sensibilizzare noi stessi, l'opinione pubblica e chi è chiamato a governarci per far si che l'impegno per l'attuazione dell' accordo di Parigi sul clima venga portato a suo compimento", dice il custode padre Mauro Gambetti.

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