ROMA - Freddo e gelo in arrivo su gran parte dell'Italia centro-settentrionale. Nelle aree colpite dal terremoto è previsto un brusco calo delle temperature con vento freddo, deboli nevicate a quote collinari, con formazioni di ghiaccio e venti forti da nord-est. Si tratterà di una fase intensa - informa la Protezione civile - ma breve; infatti già da mercoledì, 30 novembre, è previsto un deciso miglioramento.

Un fronte freddo proveniente dalla Scandinavia, dalla mattina del 28 novembre porterà nuvolosità con deboli precipitazioni che nel pomeriggio tenderanno a diventare nevose oltre i 600 metri, mentre le temperature, specie nei valori massimi, scenderanno e i venti tenderanno a rinforzarsi. Per martedì sono previste deboli precipitazioni, a carattere nevoso intorno ai 500 metri, anche se dal pomeriggio si prevede una graduale attenuazione della nuvolosità. Quella di martedì sarà una giornata molto fredda a causa di una ulteriore diminuzione delle temperature massime con possibili raffiche di vento anche forti sui crinali esposti.

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