TERNI - Fa tappa a Terni, Palazzo di Primavera, la mostra “Primo Levi: i giorni e le opere” che sta facendo il tour d’Italia ed è organizzata dall’Anpi (Umbria e Terni) con il supporto di Aned (Associazione Nazionale ex-Deportati nei campi nazisti) e Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà con il patrocinio della Regione dell’Umbria, della Provincia e del Comune di Terni.

“La complessa figura di Primo Levi, intellettuale, scrittore e testimone – spiegano gli organizzatori – è indagata nei pannelli di questa mostra fotografica e documentaria” che sarà visibile dal 18 al 28 aprile secondo gli orari di aperura di Palazzo di Primavera (tutti i giorni 10-13 / 16-19; sabato 10-13; lunedì chiuso).

“La mostra – si legge nella nota della Direzione servizi culturali del Comune di Terni – è un approfondimento sulla sua scrittura, coltivata prima, durante e dopo la prigionia, e una riflessione sulla forza della sua testimonianza, portatrice di un’urgenza etica che, con l’esperienza del campo di concentramento, ha permeato tutta la sua opera e il suo pensiero.

È evidente – aggiungono – che non si potrebbe avvicinare Levi senza ricordare quanto la chimica abbia contato per lui, permettendogli di sopravvivere a Auschwitz e, più tardi, di mantenersi ai margini di quegli ambienti propri ai letterati e alle loro case editrici a cui Levi si sentiva estraneo".

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