TERNI - La procura di Terni ha chiesto al gip la proroga di sei mesi delle indagini relative all'operazione Spada, che il 2 maggio scorso ha portato agli arresti domiciliari il sindaco Leopoldo Di Girolamo.

Tra i nomi indicati nell'istanza, anche l'assessore ai Lavori pubblici, Stefano Bucari, inizialmente ai domiciliari e poi, dopo la revoca della misura, interdetto dall'attività amministrativa. L'inchiesta Spada riguarda alcuni appalti affidati dal Comune di Terni a varie cooperative cittadine. In particolare per la gestione della Cascata delle Marmore, quella dei servizi cimiteriali e la manutenzione del verde pubblico.
Ancora in corso anche gli accertamenti sull'affidamento dell'appalto del servizio mensa delle scuole cittadine.
Sono stati invece nel frattempo archiviati altri tre filoni d'indagine che riguardavano l'illuminazione pubblica, il servizio di Contact center affidato alla controllata Terni Reti e i lavori di adeguamento antincendio del Caos.

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