CITTA’ DI CASTELLO e SAN GIUSTINO – Per il secondo anno consecutivo l’Umbria torna ad ospitare una finale nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi. E sarà ancora quella di Arrampicata Sportiva, con il successo avuto nel 2011 che quindi ha permesso di ottenere anche per quest’anno lo stesso privilegio.
Le gare, in programma dal 23 al 25 maggio prossimi, si svolgeranno in località San Giustino - presso il Centro Sportivo “Peter Pan”, un impianto che rappresenta un esempio di eccellenza in Italia per la pratica di questa disciplina sportiva - e a Città di Castello, nella palestra della Scuola Media “G. Pascoli”.
La precedente ed unica occasione di finali nazionali in Umbria per quanto riguarda i Giochi Sportivi Studenteschi, ricordiamo, fu oltre dieci anni fa con la Finale Nazionale di Corsa Campestre che si tenne a Gubbio. I motivi di orgoglio, espressi dalla Commissione Organizzatrice Regionale dell’Umbria (composta dall'Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria-Settore Educazione Fisica e Sportiva, dal Coni Umbria, dagli Assessorati allo Sport e all’Istruzione della Regione Umbria, dagli Assessorati allo Sport e all’Istruzione della Provincia di Perugia, dal Comitato Italiano Paralimpico dell’Umbria e dai Comitati Provinciali di Coni e Cip), sono quindi molteplici: su tutti, il prestigio di una manifestazione nazionale, che rappresenta il livello più alto di espressione delle attività sportive scolastiche, la partecipazione di alunne ed alunni con disabilità, ed il fatto che l’Arrampicata sia una disciplina sportiva "emergente" per la quale quella che si svolgerà in Umbria è la seconda edizione delle finali nazionali nell’ambito dei Giochi Sportivi Studenteschi.

Dallo scorso anno, infatti, su iniziativa della FASI - Federazione Italiana di Arrampicata Sportiva (subito condivisa e sostenuta dalla Commissione Organizzatrice Regionale dell’Umbria), il Ministero dell’Istruzione ha inserito anche questa disciplina nelle finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi.

E l’Umbria si conferma, pertanto, una regione all’avanguardia in una disciplina che è in continua crescita. “Attualmente - afferma Paola Virginia Gigliotti, delegato regionale FASI Umbria e membro onorario International Federation Sport Climbing (IFSC) - sono presenti 6 società e circa 500 tesserati, da Perugia ad Orvieto, da Gualdo Tadino a San Giustino. Proprio in quest’ultima località da tre anni esiste il Centro Federale Giovanile, dove la società Ombra di Peter opera con circa 280 iscritti”.

L’arrampicata sportiva è una disciplina nata circa a metà degli anni ’80, con le prime gare che si sono tenute a Bardonecchia nel 1986. Non ha niente a che fare con l’alpinismo né tanto meno con i cosiddetti sport estremi. L’arrampicata è infatti un vero e proprio sport, che si svolge in tutta sicurezza su strutture prevalentemente artificiali o a volte su pareti naturali adeguatamente attrezzate ed ha regole ormai consolidate nelle tre specialità (Difficoltà, Velocità e Boulder), le quali saranno tutte presenti alle finali nazionali che si svolgeranno in Umbria.

In Italia la FASI esiste dal 1987 e pochi anni dopo è stata riconosciuta dal Coni come disciplina associata, anche se ormai il tempo di attesa per entrarvi a pieno titolo dovrebbe essere breve. La federazione internazionale, IFSC, è nata invece nel gennaio 2007 e, dopo il riconoscimento provvisorio avuto dal CIO nel dicembre dello stesso anno, ha ricevuto anche quello definitivo l’undici febbraio 2010. Dal luglio 2011 l’arrampicata sportiva è nella “short list” degli sport da votare per le Olimpiadi del 2020.

L’arrampicata è uno sport che piace molto ai più giovani e ai bambini e può essere fatto fin da piccoli. Infatti, secondo uno studio presentato dalla federazione internazionale, dopo il galleggiamento l’arrampicata è il primo movimento spontaneo che fa un bambino. E la pratica della disciplina non è altro che l’applicazione di questa caratteristica fondamentale.

Anche il settore della disabilità è molto curato e ben rappresentato ed ha avuto il massimo della visibilità nel primo mondiale paraclimbing del luglio 2011 ad Arco di Trento, svoltosi nello stesso stadio e nello stesso momento del mondiale per normalmente abili.
Per le finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi di quest’anno verrà dato dunque molto spazio anche agli atleti disabili, visto l’ampliamento del numero dei partecipanti ammessi per le categorie degli alunni con disabilità.

Mercoledì 23 maggio arriveranno in Umbria, dalle scuole medie e superiori di 12 regioni d'Italia, 46 rappresentative scolastiche per un totale di circa 140 studenti normo dotati e 18 studenti-atleti paralimpici, con 40 docenti accompagnatori. Le rappresentative e gli studenti provenienti da tutta Italia, al loro arrivo, si presenteranno per la registrazione presso il Centro Federale di San Giustino, Centro Sportivo Peter Pan in via Alfieri 6, entro le ore 14.00. Dopo l’accreditamento degli atleti alle 15.30 inizierà la gara di Difficoltà.
La Palestra della Scuola “G. Pascoli” a Città di Castello sarà invece il ritrovo alle ore 9.00 per giovedì 24 maggio. Sarà intenso il programma di gare nelle specialità Boulder e Velocità, previste sia durante la mattinata che nel pomeriggio, con le finali che andranno avanti fino alle ore 21.
Venerdì 25 maggio si chiuderà la manifestazione con una solenne cerimonia di premiazione che si svolgerà alle ore 9.30 presso il Palazzo Comunale di Città di Castello. Verranno premiate le prime tre squadre per ogni categoria e tutti gli atleti con disabilità, più un premio di partecipazione per tutti.
Attraverso le finali nazionali, la COR dell’Umbria arriva dunque a realizzare i due obiettivi prioritari che sta perseguendo da alcuni anni: la promozione e diffusione, tra gli studenti, della pratica di discipline sportive meno note e praticate (ritenendo che una maggiore diversificazione nell'offerta formativa di sport scolastico consenta il coinvolgimento di un numero maggiore di studenti, vista la diversità di "talenti" da loro posseduti) e l'ampliamento della partecipazione alle attività sportive scolastiche degli studenti con disabilità.

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