STRONCONE (TR) - Arci Terni, e Legambiente Stroncone, con il sostegno del Cesvol di Terni e il patrocinio del comune di Stroncone, celebrano domenica prossima, 18 dicembre, la Giornata di azione globale contro il razzismo e per i diritti dei migranti, rifugiati e sfollati.

Appuntamento alle 10,30, a Stroncone, nella sala del Gonfalone, in piazza della Torre.

Dopo i ringraziamenti alla comunità stronconese per la raccolta di vestiario a favore dei migranti nordafricani presenti nel territorio ci sarà la presentazione delle iniziative di solidarietà, inclusione sociale, scambio interculturale con i migranti e cooperazione internazionale in svolgimento a Stroncone. La manifestazione sarà lo spunto per l’avvio della Campagna “L’Italia sono anch’io” per la riforma della cittadinanza e del diritto di voto degli stranieri
A conclusione ci sarà un buffet etnico e solidale con la partecipazione dei migranti nordafricani.

Arci Solidarietà Terni e Arci Nuova Associazione da mesi sono impegnati nel progetto "Emergenza umanitaria nel territorio del Nord Africa".
Si tratta di un piano d'accoglienza e integrazione di alcune delle migliaia di migranti che in questi mesi hanno raggiunto le coste italiane e che oggi sono ospitati nelle strutture sparse nel territorio provinciale.
Arci, attraverso la propria organizzazione e in convenzione con il Servizio civile nazionale, garantisce loro tutte le forme di tutela e assistenza necessarie (linguistica, sanitaria, legale, socio-culturale) in attesa dell’esito della domanda di asilo politico che hanno rivolto allo Stato italiano appena arrivati.
Provengono tutti dall’Africa, sono scappati dalla Libia, ma i loro Paesi di origine sono il Mali, la Nigeria, la Somalia, il Senegal, il Sudan. Spesso, costretti dalla guerra, sono arrivati scalzi e senza l’abbigliamento per affrontare l’inverno.

Ad aprile Arci Terni ha subito risposto all’appello proveniente dalla Protezione Civile regionale per l’accoglienza dei migranti giunti in Italia all’interno dell’Emergenza Nord Africa. Ha di nuovo aperte le porte dell’ostello “Il Tiglio”, a Ferentillo, per accogliere 12 tunisini che, ottenuti i documenti, hanno proseguito il loro viaggio altrove. Dal 17 maggio, la struttura è tornata di nuovo attiva per ospitare i richiedenti asilo. Oggi sono 20 gli ospiti presenti, provenienti da Mali, Senegal, Mauritania, Nigeria, Angola e Bangladesh, Tunisia. A questa prima struttura si è aggiunto successivamente “Villa Muna” a Colli, che attualmente ospita due nuclei familiari egiziani con minori, Montefranco che accoglie 8 persone provenienti da Somalia, Sudan e Senegal e un appartamento in Via G. Vico con uomini singoli e nuclei familiari tunisini, nigeriani, ghanesi e del Ciad. Complessivamente sono 62 i migranti accolti da aprile, di cui 12 che hanno ricevuto il permesso di soggiorno per “motivi umanitari” e 50 richiedenti asilo.

L’esperienza maturata nella co-gestione del Progetto SPRAR del Comune di Terni ha permesso ad Arci Terni di riproporre un modello di accoglienza per piccoli numeri diffusa sul territorio che va ben oltre la fornitura di un posto letto e di pasti come succede altrove, prevedendo servizi di alfabetizzazione, informazione, segretariato sociale, sostegno legale, orientamento e inclusione sociale. Un modello integrato e sostenibile volto alla costruzione di un sistema d’accoglienza e d’integrazione realizzato grazie alla collaborazione tra personale esperto da anni impegnato nel campo dell’integrazione e da un gruppo di quindici volontari.
In questi giorni si sta organizzando una rete di volontari per la gestione delle attività a favore degli ospiti nelle strutture e dei cittadini in difficoltà.

E' in allestimento anche un magazzino di materiale usato: indumenti, coperte, oggetti di prima necessità; un luogo dove scambiare non solo oggetti ma anche relazioni ed esperienze.
Info: Arci Servizio Civile Terni, via Ippocrate, 8 Terni; 0744/271263; terni@arciserviziocivile.it
 

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