PERUGIA – Si è aperta stamani a Villa Umbra la dodicesima edizione del corso di formazione per micologi, organizzata dalla Scuola umbra di amministrazione pubblica e che registra la partecipazione di aspiranti micologi provenienti non soltanto dall’Umbria ma anche da Abruzzo, Campania, Toscana, Marche, Lazio, Emilia Romagna e Puglia.

Il corso, previsto e disciplinato dal D.M. 686 del 29 novembre del 1996 del Ministero della Salute, ha l’obiettivo di rilasciare l’attestato di micologo preparando professionalmente gli operatori addetti alle funzioni di riconoscimento e controllo dei funghi epigei, freschi e conservati messi in commercio o auto consumati.

Dal 2007 la Regione Umbria ha attribuito l’organizzazione del corso di formazione per micologi a Villa Umbra, che da allora ha rafforzato un “modello didattico attivo” incentrato su esercitazioni pratiche, simulazioni, verifiche intermedie scritte e pratiche, escursioni guidate, visite guidate, supportate da lezioni frontali introduttive e di approfondimento scientifico.

“Apriamo i lavori della dodicesima edizione di questo importante percorso formativo che la Regione ha affidato sin dal 2007 alla Scuola  - ha sottolineato l’Amministratore Naticchioni – Si tratta di un percorso formativo che richiama aspiranti micologi provenienti da tutta Italia e che vanta validi docenti oltre al prezioso contributo dei Circoli micologici umbri”.

Relatori del percorso formativo: Andrea Arcangeli, Responsabile Scientifico del corso, docente dal 2001 e Direttore Scientifico dell’A.Mi. Umbria, coordinamento delle Associazioni micologiche umbre; Patrizia Granati, docente dal 2005 nei corsi di base e di aggiornamento e Roberto Para, autore di pubblicazioni di carattere micologico e Direttore Scientifico del C.A.M.M., Coordinamento delle Associazioni Micologiche delle Marche.

“Il Decreto Ministeriale 686 del 1996 – ha ricordato Arcangeli – richiede una formazione specifica per il riconoscimento dei funghi destinatati al consumo e alla vendita. Oggi prende il via la dodicesima edizione del corso per micologi caratterizzato da approfondimenti teorici ed escursioni nei boschi per imparare a distinguere i funghi e conoscere il loro habitat. Tra i partecipanti della dodicesima edizione contiamo personale sanitario, privati e dipendenti di aziende. La finalità del corso è duplice: prevenire le intossicazioni, che purtroppo ogni hanno a livello nazionale provocano anche decessi, e salvaguardare l’ambiente”.

Previsto, inoltre, l’intervento di esperti provenienti dal mondo accademico e professionale, dalle istituzioni Pubbliche e il contributo dei micologi dei Circoli Micologici dell’Umbria: Perugia, Terni, Spoleto, Foligno, Gubbio e Gualdo Tadino. I micologi umbri, con il loro prezioso e indispensabile apporto di esperienza e conoscenza, guideranno i corsisti nelle escursioni e forniranno materiale fresco fungino per le attività pratiche del corso.

Il corso è articolato in due sessioni annuali per un totale di circa 300 ore, di cui gran parte dedicate alla pratica ispettiva comprendenti escursioni guidate ed esercitazioni con materiale fresco. La prima annualità del corso, appena partita, proseguirà a settembre, ottobre e novembre. La seconda annualità del corso si svolgerà nel 2020.

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