PERUGIA - Le cause di nullita' pendenti al tribunale ecclesiastico umbro al 31 dicembre 2009 erano 89, mentre quelle introdotte nel 2010 sono state 86 per un totale di 175 cause trattate, delle quali 90 espletate nel corso dello scorso anno (83 chiuse con sentenza affermativa, 5 chiuse con sentenza negativa e 2 con rinuncia a proseguire). Pertanto, le cause pendenti al 31 dicembre 2010 risultavano 85, quattro in meno rispetto all'anno precedente.

Una leggera flessione si registra anche nel numero delle cause introdotte negli ultimi due anni, passate da 93 (2009) a 86 (2010).Sono alcuni dei dati sull'attivita' del tribunale ecclesiastico forniti stamani nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario dal neo vicario giudiziale del Teru, padre Cristoforo Pawlik , subentrato nell'incarico lo scorso anno a mons. Pierluigi Rosa.

"Potrebbe sembrare, dal numero delle cause trattate, dalle tante sentenze affermative e poche negative - ha commentato il vicario giudiziale -, che in Umbria si e' molto aperti, disponibili nell'emettere le sentenze affermative. Ma cosi' non e' da quanto si evince dai dati dei Patroni stabili (gli avvocati iscritti all'albo del Teru, ndr), che nell'anno 2009 hanno fatto oltre 300 consulenze legali, di cui solo 50 sono state presentate all'esame processuale. A queste - ha proseguito il sacerdote - vanno sommate le consulenze dei Patroni esterni, che sono state 43. Nel 2010 le consulenze sono state altrettanto numerose e il numero delle case introdotte dai Patroni stabili sono state 53 e 33 da quelli esterni".

Interessanti i tempi di durata del processo di prima istanza, che "sono abbastanza celeri nel trattare le cause", ha evidenziato padre Pawlik nel fornire questi dati: 11 cause trattate in meno di sei mesi, 51 da sei mesi ad un anno, 13 da un anno ad un anno e mezzo, 9 da uno anno e mezzo a due anni e 6 oltre due anni.

Altro dato significativo e' la durata della convivenza coniugale, definita dallo stesso vicario giudiziale "il "termometro" della salute di un matrimonio". Undici cause trattate nel 2010 hanno riguardato una convivenza coniugale durata meno di un anno, 13 da uno a due anni, 10 da due a tre anni, 12 da tre a cinque anni, 22 da cinque a dieci anni ed altre 22 oltre dieci anni.

Padre Pawlick ha ricordato che l'attivita' del Teru "e'quasi totalmente finanziata dalla Cei con il ricavato dell'otto per mille". Prima dell'incontro con la stampa si e' svolta una concelebrazione eucaristica nella cattedrale di San Lorenzo, presieduta dal cardinale Fortunato Baldelli, penitenziere maggiore del Papa.
 

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