PERUGIA - C'erano anche gli operai della Perugina in lotta per salvare il posto di lavoro, insieme a ragazzi che sono nati in Italia ma che non hanno la cittadinanza, gente scappata da guerra e miseria e persone impegnate tutti i nella promozione e difesa dei fondamentali diritti umani. Tutti insieme, sfidando il freddo pungente, si sono ritrovati oggi pomeriggio in piazza della Repubblica a Perugia per celebrare la Giornata mondiale per i diritti umani.

Durante il flash-mob ideato per l'occasione, delle grandi lettere sono andate a formare la scritta "diritti umani", affiancata dalla frase: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti". Luca Turcheria, della Rsu Perugina, ha ricordato che quella di San Sisto "è una fabbrica-simbolo del territorio. Nestlé si assuma la responsabilità di tornare ad investire e non parli di esuberi".

Condividi