FOLIGNO - Sarà dedicata a Darwin la prima anteprima dell’ottava edizione di Festa di Scienza e Filosofia. In attesa che si alzi ufficialmente il sipario sulla grande Festa culturale umbra il prossimo 26 aprile, infatti, la città di Trevi ospiterà il Darwin Day.

Promossa dal Laboratorio di Scienze Sperimentali, Comune di Trevi e Fondazione Villa Fabri e con il patrocinio della Società italiana di biologia evoluzionistica, l’iniziativa si terrà venerdì 9 e sabato10 febbraio a Villa Fabri, a ridosso del giorno in cui nacque Charles Darwin, ossia il 12 febbraio, da diverso tempo ormai celebrato da università e centri di ricerca di tutto il mondo.

In programma, dunque, una due giorni di divulgazione scientifica con conferenze ed attività ludico-didattiche per le scuole ed incontri aperti al pubblico. Per l’occasione ad arrivare a Trevi saranno professori universitari, divulgatori e giornalisti scientifici, che affronteranno temi legati all’evoluzionismo, alla biodiversità ed alla sua conservazione, con un occhio attento soprattutto al mondo vegetale ed in particolare alla fascia olivata. 

IL PROGRAMMA - Il Darwin Day si aprirà, come detto, venerdì 9 febbraio. La prima attività, dal titolo “Giocare all’evoluzione. Giraffe a confronto: un esempio concreto di evoluzione”, sarà di carattere ludico-didattica e sarà interamente dedicata agli studenti dell’Istituto comprensivo “Valenti” di Trevi. Nel pomeriggio, invece, si terrà l’apertura ufficiale del Darwin Day aperta al pubblico. L’appuntamento è alle 17.15 a Villa Fabri, con l’inaugurazione seguita dalla conferenza di Giorgio Binelli, docente all’Università degli Studi di Insubria dal titolo “Dalla mezzaluna fertile all’olio d’oliva. Breve storia della domesticazione delle piante coltivate”. Alle 18.30, invece, l’appuntamento sarà con Giorgio Pennacchi, docente all’Università degli Studi di Perugia, su “Biodiversità e sviluppo sostenibile”.

La giornata di sabato si aprirà con due conferenze dedicate alle scuole, entrambe in programma a Palazzo Trinci di Foligno. Nel pomeriggio, invece, si tornerà a Villa Fabri di Trevi con gli incontri aperti al pubblico. Il primo è in agenda per le 17.30. Protagonista la biologa e divulgatrice Claudia Bordese che interverrà su “Sex, life, parasites”. Dopodiché sarà la volta del direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, Stefano Mazzotti, che parlerà de “La collezione infinita. Esplorazioni e scoperte di specie mai viste”. A chiudere il Darwin Day, infine, il giornalista scientifico Pietro Greco con una conferenza, in programma alle 21.30, dal titolo “Razza e migrazioni nel pensiero di Darwin”.

 

I dettagli dell’evento sono stati illustrati oggi, 25 gennaio, nella sala riunioni del Laboratorio di Scienze Sperimentali, in via Isolabella a Foligno. Ad intervenire il direttore ed il presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali, rispettivamente Pierluigi Mingarelli e Maurizio Renzini, la curatrice del progetto, la ricercatrice Silvia Paolucci, il presidente della Fondazione Villa Fabri, Bernardino Sperandio, e il vice sindaco di Foligno. 

GLI INTERVENTI - “Si tratta di un evento importante - ha detto il presidente Renzini - che dà avvio, nella maniera migliore, alla prossima Festa di Scienza e Filosofia. Un’iniziativa di grande caratura vista la presenza di personalità autorevoli del mondo della ricerca e della divulgazione scientifica, ma anche una testimonianza dell’apertura di questa manifestazione a tutti i Comuni dell’Umbria”.

“Il Darwin Day - ha invece spiegato la ricercatrice Silvia Paolucci, presentando l’iniziativa - è una celebrazione mondiale che mancava nel nostro territorio. Da qui la decisione di promuovere una due giorni dedicata alla divulgazione scientifica e a Charles Darwin”.

Ad intervenire, come detto, anche il presidente della Fondazione Villa Fabri, Bernardino Sperandio. “Da tempo - ha dichiarato - lavoriamo sui temi della biodiversità e non potevamo non aderire con grande entusiasmo a questa iniziativa che punta ad avvicinare sempre di più il pubblico, e soprattutto i giovani, al rapporto tra scienza e vita, oggi elemento fondamentale”.

Presente anche il vicesindaco di Foligno che ha auspicato un’implementazione delle collaborazioni con le città limitrofe nel nome della scienza, vista la peculiarità che ciascuna realtà porta con sé.

Dal direttore del Laboratorio, Pierluigi Mingarelli, infine, un appello al mondo delle istituzioni affinché “promuova con forza la cultura scientifica, che - ha detto - deve essere considerata un servizio di base da offrire alla comunità”.

Intanto in via Isolabella si lavora per la promozione di altre iniziative, sulla scia del Darwin Day, in collaborazione con altre realtà umbre.

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