PERUGIA - Si è svolta a Milano nei giorni scorsi , nell’Aula Magna dell' Università Cattolica, l' assemblea Nazionale dell' ANED, che è servita a ricordare l’attività svolta nei 40 anni di attività dell’Associazione nazionale degli emodializzati e trapiantati .Un ponderoso impegno in difesa dei diritti dei nefropatici ed assidue campagne per la sensibilizzazione della popolazione alla prevenzione delle malattie renali. Solo in Umbria sono oltre 50.000 i pazienti affetti da patologie renali ed è stata il segretario dell’ANED Umbria Nirvana Verzini a fare il punto della situazione , ricordando le attività svolte in tutti questi anni in piena collaborazione con le Strutture sanitarie della Regione. Un capitolo a parte a riguardato la donazione degli organi.

A concentrare l’attenzione degli esperti e dei tanti pazienti e familiari presenti all’Assemblea è stato il progetto elaborato dalla Regione dell’Umbria in collaborazione con l’ANCI e con l’ANED , con il patrocinio del Ministero della Salute denominato "UNA SCELTA IN COMUNE". Un progetto che si ripropone di far esprimere il proprio consenso o diniego alla donazione degli organi in occasione del rinnovo da parte dei cittadini della carta di identità. Sarà sufficiente sottoscrivere un modulo già predisposto per dare la propria adesione alla donazione. Ad esprimere ai rappresentanti della delegazione umbra la propria soddisfazione per l’iniziativa è stato lo stesso Presidente del Centro Nazionale Trapianti Dott. Nanni Costa, che ha voluto ricordare come il 92% dei cittadini umbri abbia dato la propria adesione. Il risultato cosi incoraggiante ha contribuito le Istituzioni che lo hanno proposto ,ad attivarlo su tutto il territorio, dopo la fase sperimentale a Perugia, come veicolo prioritario di sviluppo della cultura della donazione degli organi.

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