PERUGIA - C'e' ancora tanto amianto nelle campagne umbre. Gli uomini del Corpo forestale dello Stato per circa due mesi hanno battuto in lungo e in largo il territorio. Gli esiti sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa a Perugia.

In totale sono stati effettuati 421 controlli e ispezioni, da cui sono scaturite 56 segnalazioni all'Asl di situazioni di rischio e dieci denunce penali.

In particolare, in provincia di Perugia sono stati effettuati 320 controlli, per lo più in strutture agricole dei comprensori Perugino, Assisano, Altotevere e Spoletino. Al termine sono stati segnalati 34 casi pericolosi all'Asl con sei denunce per abbandono o deposito incontrollato di rifiuti speciali, anche pericolosi, tra i quali eternit.

In provincia di Terni, invece, 101 controlli con 22 casi segnalati e quattro denunce per gli stessi reati. Le segnalazioni riguardano quei capannoni in stato di maggiore fatiscenza, con le coperture danneggiate. "In quel caso - ha spiegato il comandante regionale del Cfs Guido Conti - scatterà l'obbligo di rimozione secondo le norme di legge se non si vuole incorrere in sanzioni".

Le denunce della Forestale, invece, riguardano situazioni di 'discariche' o cumuli di materiale pericoloso.
 

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