Un finanziamento pari a 100mila euro per interventi di zonizzazione e risanamento acustico in alcuni Comuni dell'Umbria. Lo ha stanziato la Giunta regionale su proposta dell'assessore all'Ambiente, Silvano Rometti. Si tratta di risorse comprese tra quelle della legge regionale 8 del giugno 2002, ''Disposizioni per il contenimento e la riduzione dell'inquinamento acustico'', che si propone di intervenire anche a sostegno delle attivita' svolte dalle Amministrazioni comunali. ''Con la concessione di questi finanziamenti - ha rilevato l'assessore Rometti - vengono soddisfatte tutte le richieste dei Comuni; giunge infatti a ''esaurimento' la graduatoria delle domande di sostegno per le azioni volte a contenere o ridurre il rumore, tra i principali nemici della qualita' della vita''. ''Dal 2005 ad oggi - ha concluso - la Regione ha contribuito a piani e interventi di risanamento acustico e di zonizzazione, che e' propedeutica al risanamento, di 70 Comuni con la somma di 300mila euro contribuendo cosi' a garantire il benessere e la salute dei cittadini''. La somma di 43mila euro e' stata destinata al Comune di Spoleto per completare un intervento di costruzione di barriere fonoassorbenti attorno all'asilo nido e alla scuola elementare di via Martiri della Resistenza. Una prima tranche di questo intervento era gia' stata oggetto di un contributo regionale di 40mila euro. Cinquantamila euro sono stati destinati al Comune di Spello, per la realizzazione di misure di mitigazione acustica presso la scuola materna in localita' Santa Luciola dove, nell'ambito di una campagna di monitoraggio acustico, erano stati riscontrati superamenti dei limiti fissati dalla normativa. Al Comune di Monte Castello di Vibio andra' un contributo di 7mila euro per la realizzazione della zonizzazione acustica del proprio territorio.

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