PERUGIA - “Lo sviluppo sostenibile non deve essere solo una sorta di ‘slogan’ che, di fatto, rimane ancorato ad un accordo o a un progetto sulla carta, al contrario si deve tramutare in azioni concrete della comunità sulla spinta di una consapevolezza di fondo che comporta anche un cambiamento di mentalità. In questo contesto, la Regione Umbria sostiene l’iniziativa dell’International Summer School di Todi perchè rappresenta un momento importante di formazione e di supporto alle attività delle istituzioni e della Regione in questo campo”. Lo ha affermato stamani a Perugia l’assessore regionale all’ambiente, Silvano Rometti, durante la presentazione dell’International Summer School in “Gestione e Promozione Sostenibile del Territorio” che si svolgerà alla “Cittadella Agraria” di Todi dal 4 all’11 settembre 2011.

All’incontro oltre all’assessore Rometti, erano presenti l’assessore al Turismo della Provincia di Perugia Roberto Bertini, il sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, l’assessore alla cultura del Comune di Todi, Margherita Bergamini, il direttore della Summer School, Adriano Ciani (Università di Perugia), il Dirigente Scolastico dell’Istituto “Ciuffelli Einaudi” di Todi, Marcello Rinaldi, ed il Presidente dell’Associazione Ex Allievi Itas Todi, Giancarlo Pasqualini.

“La Regione Umbria – ha detto Rometti – ha fatto della sostenibilità uno degli assi strategici della pianificazione territoriale con la consapevolezza che questi principi dovranno essere tradotti in azioni concrete. Il ruolo della formazione è quindi fondamentale e l’International Summer School rappresenta un’iniziativa importante e innovativa, così come anche la sua sede a Todi ha un significato, visto che la città vanta una grande tradizione nell’ambito della sostenibilità”.

L’iniziativa, promossa dal Dipartimento di scienze economico-estimative e degli alimenti dell’Università di Perugia e dall’Istituto Agrario “Ciuffelli Einaudi” di Todi e dall’Associazione Ex Allievi Itas Todi, si inserisce nel quadro di un progetto di più ampio respiro che i soggetti promotori intendono portare a compimento nel 2014 in corrispondenza del 150/mo anniversario della Fondazione dell’ITAS di Todi.

Obiettivo finale è creare a Todi la sede dell’Associazione Mondiale di Amicizia delle Aree Rurali (AMAR). Il progetto prevede tappe di avvicinamento successive fra cui una prima possibile presentazione a RIO+20 il prossimo anno. Per questo la Summer School chiuderà con una Tavola Rotonda durante la quale verrà presentata la Carta di Todi che sarà la base di aggregazione Scientifica per la fondazione di AMAR.

La “Carta di Todi”, frutto dell’ elaborazione e condivisione dello staff accademico della “scuola estiva”, sarà il canovaccio di idee innovative che si ha intenzione di portare in dibattito durante la Conferenza di Rio del prossimo anno. Dal dibattito usciranno degli arricchimenti utili per meglio finalizzare il Progetto AMAR e per introdurre aspetti correttivi di contenuto per la Summer School che dovrebbe avere una sua propria continuità nei prossimi anni. 

Alla Summer School è prevista la partecipazione di giovani provenienti da 13 Paesi e uno staff accademico di primo livello, con lezioni e training di docenti delle Università di Berna, CMBS di Budapest, Iasi (Romania), Chiba (Tokyo), Siena, Tuscia di Viterbo e Perugia. Nella settimana dei lavori si effettueranno attività riguardanti anche approfondimenti su alcuni progetti: tra questi la valorizzazione e l’intervento territoriale del Colle di Todi, dei Castelli di Montenero e Petroro e dell’albergo diffuso di Massa Martana. 

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