PERUGIA - Ricordarci di chi non ricorda e' l'obiettivo della giornata mondiale dell'Alzheimer in programma il 21 settembre prossimo. Le iniziative in programma nella regione sono state presentate oggi a Perugia dalla presidente dell'associazione di volontariato Amata Umbria Annalisa Longo e dal vicepresidente della Provincia Aviano Rossi.

Presenti all'incontro, nel palazzo dell'amministrazioe provinciale, anche Simonetta Cesarini, della Fondazione Fontenuovo, e il delegato dell'ordine di Malta per Perugia e Terni, Luciano Valentini di Laviano.

''Una giornata - ha detto la Longo - che riveste quest'anno un valore particolare. Sia perche' tocchera' con le sue iniziative molti luoghi della nostra regione, ma anche in considerazione del fatto che, per la prima volta, molti enti in Umbria si sono mobilitati per proporre la loro collaborazione. In proposito voglio ricordare come in ottobre, proprio in collaborazione con la Provincia di Perugia, partira' un corso di formazione per operatori nell'assistenza dei malati di alzheimer''.

''Una giornata - ha detto Rossi - che il nostro ente promuove con convinzione, cosi' come fa con tutte le iniziative di volontariato nella nostra Provincia, tanto piu' per una iniziativa che vuole sottolineare le difficolta' di molte famiglie nell'assistere i malati di alzheimer in un momento di crisi economica. Una famiglia che, anche per i cambiamenti in atto nel suo assetto non riesce a far fronte spesso alla tragedia di un malato cronico, tanto piu' in un momento storico e politico in cui c' e' dibattito sulla riduzione dei costi sociali, ma nessuna discussione seria ed approfondita sulle emergenze sociali da affrontare, tra cui quella dell'assistenza ai malati di Alzheimer non e' di certo da considerarsi secondaria''.

Collaborazione di enti che - riferisce la Provincia in un comunicato - anche la Cesarini ha voluto sottolineare. Valentini ha invece ricordato come l'ordine stesso nacque come ospedaliero e quindi ha nelle sue radici l'assistenza alle persone in difficolta'.
 

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