Dovremmo essere felici e orgogliosi per il prestigioso riconoscimento, che nel corso dell'edizione de "La Città del verde"​ vede Perugia al quarto posto come "Comune più organico". La parte più difficile sarà cercare di capire come sia possibile, passare da "un premio ideato per valorizzare l'operato delle amministrazioni che hanno investito le risorse tecniche ed economiche per accrescere il patrimonio verde urbano" a un premio consegnato ad una amministrazione per «aver avviato da tempo la raccolta differenziata dello scarto organico, cercando di estendere il servizio porta a porta e supportandolo con una sistematica azione di comunicazione e sensibilizzazione delle utenze (...) Sul fronte della prevenzione, il Comune favorisce l'impiego di stoviglie riutilizzabili presso le mense comunali e di stoviglie compostabili per il catering negli eventi pubblici», questo letteralmente recita la motivazione di assegnazione del premio. Dai comunicati stampa apprendiamo che sono stati forniti i dati della Raccolta differenziata del 2014 e in particolare i dati dell'organico raccolto, proprio qui facciamo fatica a comprendere come questo comune possa essere dichiarato fra i comuni "più organici" d'Italia.

Il Movimento 5 Stelle ha ripetutamente, in passato e in questi mesi di consiliatura, denunciato la scarsa attenzione dell'amministrazione e del gestore riguardo la raccolta della frazione umida, operazione questa di fondamentale importanza su tutta a filiera del recupero di materie prime seconde, i numeri non ci hanno convinto in passato e continuano a non convincerci oggi, le migliaia di compostiere in comodato d'uso consegnate alle famiglie perugine sono abbandonate a se stesse, non se ne conosce ne l'utilizzo ne la reale potenzialità espressa, in altri termini non conosciamo se e come vengono utilizzate.

Il Movimento ha presentato un ordine del giorno, nel marzo di quest'anno, riguardante un progetto per la promozione  ​​del compostaggio domestico su scala comunale, l'atto giace da mesi in attesa delle osservazioni dell'assessore competente, il Vicesindaco Urbano Barelli. ​  ​

La frazione umida viene raccolta con il sistema STRADALE,  ​​contenitori non presidiati, aperti e ovviamente esposti a conferimenti inappropriati e occasionali che compromettono la qualità del materiale da recuperare ​, mentre solo nel centro storico del capoluogo l'organico è gestito con il porta a porta e si vede la differenza.​

Movimento 5 Stelle Perugia

 

 

 

Condividi