Ancora una volta l'omofobia si esprime nel peggiore dei modi e cosa ancor più grave, tramite chi ricopre un ruolo che dovrebbe essere formativo e di educazione alla tolleranza e al rispetto. Nella provincia di Perugia un ragazzo quattordicenne è stato picchiato dal professore nel corso della lezione. Il motivo dell'aggressione si rivela essere la presunta omosessualità dello studente, cosa che fa sentire l'insegnante legittimato a provocarlo e ad agire in modo così barbaro.

Altrascuola rete degli studenti medi esprime la sua piena solidarietà al ragazzo e alla famiglia e si augura che questo caso non finisca poi nel dimenticatoio ma che riesca a riportare alla luce problematiche sociali che ancora persistono nel XXI secolo.

L'omosessualità non è una malattia, contrariamente a come dice il professore. Noi abbiamo una visione del mondo in cui la diversità sia una ricchezza e non un problema e la base della convivenza sia il rispetto e la tolleranza.

Altrascuola – Rete degli studenti medi

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