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Non poteva mancare l’amico delle tante declamazioni. Il maestro Straccivarius ha tenuto banco durante tutta la serata di ieri con una serie di interventi recitati prima e dopo la visione di “Astratto Rosso”. Il locale di via del Pozzo ha voluto così ricordare il Compagno Leggendario. Con una domenica semplice che in qualche modo ha ricreato la stessa atmosfera di qualche anno fa, dove Paolo riusciva a stringere intorno a sé conoscenti e non, incantandoli con i suoi brillanti resoconti politico-culturali sfumati da quell’immancabile tocco letterario che ha sempre contraddistinto il suo modo di parlare, di esporsi e di relazionarsi con gli altri.

Ancora una volta, dunque, Perugia ha dimostrato di non voler dimenticare, facendo riemergere quella fame di sapere e di confronto che in tanti reclamano. La serata di ieri è una testimonianza concreta di questo fatto. La piazza rimane un desiderio concreto di una larga parte della società perugina. Ma in molti iniziano a credere anche che per mantenere vivo tutto quello che Paolo ha realizzato nella sua vita per la città non può bastare una sola targa appesa a un muro. Serve di più. Uno scatto o una presa di coscienza maggiore che spinga la società ad un passo più concreto. E in attesa di questo risvolto che in tanti auspicano, continuano le iniziative nel ricordo di Paolo Vinti: questa sera appuntamento al Loop Cafè con il tributo a Paolo di “Zona Franca”.

 

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