Al Festival Internazionale del Giornalismo due appuntamenti con Donne e Media
PERUGIA - La VI edizione del Festival internazionale del Giornalismo, che si terrà a Perugia dal 25 al 29 aprile, vede la collaborazione del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria inaugurata nel 2010 con gli appuntamenti “Donne, media e potere”.
Donne e Media torna al Festival del Giornalismo con due appuntamenti sul tema che vedono a confronto donne del mondo del giornalismo, dell’università e del sindacato che si concentreranno sul diritto ad una diversa comunicazione del femminile e sul rapporto tra donne, rete e informazione.
Il primo appuntamento, a cura di Associazione Pulitzer, mercoledì 25 aprile alle ore 18.00, Sala Raffaello, Hotel Brufani, è con Donne e media: il diritto ad una diversa comunicazione del femminile con Giovanna Cosenza Università di Bologna, Natascha Fioretti Associazione Pulitzer, Loredana Lipperini la Repubblica, Jane Martinson women’s editor The Guardian e Cristina Sivieri Tagliabue fondatore Women. A dirigere The New York Times oggi è Jill Abramson. Una donna, la prima a ricoprire questo incarico da quando il quotidiano fu fondato nel 1851. Una conquista? Certamente, per una testata che in passato ha dato pochissimo spazio alle donne, ma soprattutto un’eccezione, perché nel mondo dei media a occupare i posti di responsabilità e di potere continuano a essere in larga parte gli uomini.
In Italia, l’immagine femminile in tv è per il 42,8% quello della velina e della donna spettacolo, per il 42% quello della vittima o del carnefice e per il 23,8% quello dell’esperta (Dati Censis). Il problema non è solo italiano, tutt’altro. In Inghilterra la stampa è stata accusata di essere sessista. Negli Stati Uniti organizzazioni come missrepresentation.org si battono perché i media trasmettano alle nuove generazioni modelli femminili positivi e reali. Da dove iniziare? Dai media, dallo specchio della nostra società, promuovendo da un lato una riflessione pubblica e condivisa sul ruolo e l'immagine della donna nei mezzi di comunicazione, dall’altro una nuova, più rispettosa e dignitosa comunicazione del femminile.
Giovedì 26 aprile alle ore 14.00 Centro Servizi G. Alessi, Net feminism. Donne, rete e informazione. La nuova informazione è femmina? Contaminazione, scambio, custodia della memoria, contagio creativo, etica e reputazione anziché concorrenza, verticalità, profitto. Ne parlano Serena Danna Corriere della Sera, Raffaella Menichini la Repubblica, Marina Petrillo Radio Popolare, Barbara Sgarzi giornalista.
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