CITTA’ DI CASTELLO - Torna al Festival delle Nazioni l’Athenäum Quartett. Il quartetto d’archi dei Berliner Philharmoniker, caldamente applaudito nella scorsa edizione della manifestazione, sarà di nuovo sul palcoscenico della Chiesa di San Domenico di Città di Castello martedì 4 settembre 2018 alle ore 21.00. Stavolta eseguirà il famoso Quartetto Americano di Dvořák insieme ad altre musiche di Josef Suk e Smetana composte per questa formazione.

Il programma musicale del concerto si aprirà con Josef Suk: nato nel 1874 nel sud della Boemia, a quei tempi territorio austriaco, Suk compose la sua Meditazione sull’antico corale di San Venceslao op. 35a – quel corale dedicato al patrono della Boemia eseguito ogni domenica nelle chiese del Paese – pochi mesi dopo lo scoppio della Grande Guerra. Intuendo che il conflitto avrebbe provocato la caduta dell’impero, Suk musicò in quartetto l’invocazione al santo perché interceda presso Dio a «non lasciar perire la nostra Nazione e le future generazioni». Divenuta popolarissima, ne arrangiò anche una versione per orchestra, che ascolteremo nel concerto di chiusura nell’esecuzione dell’Orchestra Filarmonica della Boemia meridionale.

Seguirà il Quartetto d’archi n. 1 in mi minore JB 1:105 Aus meinem Leben di Bedřich Smetana: un ‘racconto musicale’ della vita del compositore dalla baldanza della prima giovinezza, passando per l’amore per la moglie fino alla dramma della sordità dell’ultima sua fase esistenziale. 

Il Quartetto eseguirà poi due pagine di Antonín Dvořák: due movimenti da Cypresses (Echo of Songs) per quartetto d’archi B 152 e il celebre Quartetto n. 12 in fa maggiore op. 96 denominato Americano: sebbene scritto di là dall’oceano sull’onda della sinfonia Dal nuovo mondo, e con evidenti accenti tratti dal folklore americano, questo brano mostra evidente, nell’ultimo movimento, la natura squisitamente boema del compositore.

L’Athenäum Quartet, il quartetto d’archi dei Berliner Philharmoniker composto da Laurentius Dinca primo violino, Stephan Schulze secondo violino, Walter Küssner alla viola e Stefan Giglberger al violoncello, è stato fondato nel 1990 dai quattro membri della prestigiosa orchestra berlinese. Dopo l’esordio alla Kammermusiksaal dei Berliner, il Quartetto ha avviato una intensa attività concertistica in Germania e all’estero, inanellando tournée in Giappone, Italia, Austria e Portogallo. Scopo dell’ensemble è quello di fondere il suono sonoro e caldo degli archi dell’orchestra con il virtuosismo dei singoli musicisti. Il gruppo, in aggiunta al repertorio classico e romantico, mostra una particolare attenzione per la musica moderna, jazz e tango di cui hanno recentemente registrato alcuni brani sotto la guida di Laurentius Dinca. Sono inoltre ospiti della rassegna Contrasts al Salzburg Easter Festival fin dal 1995. Insieme ad altri quattro componenti dei Berliner Philharmoniker, gli strumentisti dell’Athenäum costituiscono il Philharmonische Streichoktett Berlin.

I biglietti per lo spettacolo (da 20 a 25 €) sono in vendita online su vivaticket.it oppure nella biglietteria di Città di Castello (Palazzo Facchinetti, Corso Vittorio Emanuele 2) aperta dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00. Per informazioni ticket@festivalnazioni.com, 075 8522823.

Al termine del concerto dell’Athenäum Quartett, la serata proseguirà nel Chiostro di San Domenico con il dj set Duemarò, a cura dell’associazione culturale Il Fondino. Ingresso gratuito.

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