PERUGIADal 21 agosto all'11 di settembre si terrà tra i comuni di Acquasparta, Todi, San Gemini e Massa Martana, la quarta edizione del Festival Federico Cesi organizzato dall'associazione culturale musicale Fabrica Harmonica e che vede il patrocinio e la preziosa collaborazione della Regione Umbria, delle Province di Terni e Perugia, dei Comuni di Acquasparta, Todi, San Gemini, Massa Martana e della Diocesi di Orvieto-Todi.

Come ogni anno il Festival Federico Cesi, vuole offrire proposte musicali di grande qualità e dal respiro sempre più ampio: si arricchisce infatti quest'anno di una sezione dedicata alla musica antica e vede aumentare l'attenzione rivolta al Jazz con la presenza del pianista Alessandro Bravo, della cantante Elisabetta Antonini e della Perugia Jazz Orchestra che saranno ospitati nella splendida cornice dell'Auditorium Matteo d'Acquasparta, sede principale del Festival e dei Corsi di Perfezionamento ad esso collegati. Altre sedi dei concerti del Festival saranno a Todi, presso il bellissimo Palazzo Landi Corradi - meglio conosciuto come “Palazzo del Vignola” - e nella vicina Chiesa della Nunziatina, alla basilica di Santa Maria della Consolazione, a San Gemini (Tr) nel Chiostro della Chiesa di San Giovanni Battista ed al Parco della Fonte di Sangemini, e nel Comune di Massa Martana.

Tre settimane di musica, che vedranno impegnati 60 musicisti di livello internazionale provenienti da tutto il mondo per più di 50 concerti, dal 21 agosto all'11 settembre.

Il concerto di apertura, che si terrà ad Acquasparta domenica 21 agosto alle 21.30, sarà affidato al maestro Massimiliano Ferrati, pianista di fama internazionale. Il programma prevede l'esecuzione di brani di Listz, Ravel e Musorgskij. La scelta del repertorio ha un forte legame con la dimensione letteraria e pittorica che ha ispirato i compositori. Il concerto sarà arricchito dalla proiezione di immagini che esalteranno le emozioni suscitate dai brani musicali.

Il recital sarà eseguito sul Gran Coda da Concerto Borgato, strumento unico realizzato interamente a mano. Il maestro Luigi Borgato è l'unico costruttore artigiano, in Europa, che si dedica alla creazione di strumenti interamente a mano, curandone ogni singolo aspetto. Il Gran Coda da Concerto Borgato è stato scelto dai più grandi pianisti, tra cui Ashkenazi, Lupo e tanti altri.
Dal 22 agosto sarà possibile seguire il Corso di Tecniche Costruttive e Messa a Punto del Pianoforte tenuto dal M° Borgato durante il Fabrica Harmonica Summer College, corsi di alto Perfezionamento abbinati al Festival Federico Cesi 2011.
La serata si concluderà con un buffet di prodotti tipici del territorio e con una degustazione di vini offerta dalla Cantina Villa Sobrano di Todi.

Durante il Festival si esibiranno: l'Orchestra Giovanile Brasiliana “Pao de Açucar”, il Coro del Queen's College di Oxford, il contrabbassista Milton Masciadri della University of Georgia Hugh Hodgson School of Music (USA), il chitarrista francese François Laurent ed il 360° Guitar Duo, il M° Gabriele Falcioni Corno Solista del Teatro alla Scala di Milano e il tenor Raimundo Pereira Martinez del Coro della Cappella Sistina e tanti altri artisti dal calibro internazionale.

Tra i numerosi eventi che arricchiranno il Festival Federico Cesi di quest'anno ci sarà la presentazione del Triplo cd dedicato all'opera integrale di Fernando Sor, edito dalla Brilliant, del chitarrista Stefano Palamidessi, recensito dalle riviste Amadeus e Suonare News, come miglior cd nel mese di giugno 2011 e la Mostra Nazionale di Chitarre Barocche, a cui farà seguito una lezione-concerto del M° Rosario Cicero. Come ogni anno si terrà il 5 settembre la Maratona d'Organo, trasmessa in diretta on-line dal sito www.fabricaharmonica.com. La maratona toccherà diverse Chiese della Diocesi di Orvieto Todi ed il concerto di apertura sarà affidato al M°Adriano Falcioni che suonerà l'organo Pinchi della Consolazione di Todi, inoltre sarà proposta la prima esecuzione di brani originali per tromba ed organo inediti, appositamente composti per il Festival Federico Cesi dal compositore Angelo Bruzzese.

Una sezione del Festival sarà dedicata ai festeggiamenti in onore dei 150 anni dell'Unità d'Italia con la programmazione di concerti dedicati dal titolo “W l'Italia” che vedrà anche la partecipazione del Coro Cantoria Nova Romana della Civica Scuola delle Arti del Municipio Roma III diretti dal M° Annalisa Pellegrini con un programma di Musica Popolare già presentato all'estero in occasione della Festa Europea della Musica dello scorso giugno ed evento principale della Semaine de la Culture Italienne di Parigi.

Tra gli eventi artistici paralleli alle serate musicali, il Festival ospiterà l'esposizione delle opere sacre di un affermato artista romano, il pittore Gino Ruggeri, che esporrà, nella splendida cornice della chiesa della Nunziatina a Todi, opere provenienti da una sua recente exibition tenutasi a Parigi e a Roma.

Importante sarà anche la collaborazione con il Festival Pianistico di Spoleto, che si concretizzerà nel concerto della pianista Laura Magnani e nella serata-evento che si terrà al Parco delle Fonti di Sangemini affidata al piano crossover di Egidio Flamini.

Sempre crescente è l'attenzione che il Festival pone sui giovani talenti: quest'anno la Sezione Giovani darà la possibilità ai giovani solisti e non solo di potersi esibire in concerti riservati, a Todi, Acquasparta e Sangemini, ma darà anche l'opportunità ai migliori studenti dei corsi di suonare con l'Orchestra Giovanile Brasiliana “Pao de Aucar” il famoso concerto K216 di Mozart per violino e orchestra. Da non perdere il concerto del giovane talento Giuseppe Mentuccia, tra i vincitori del Concorso Internazionale Pianistico “Città di San Gemini”.

Il Festival Federico Cesi vuole rappresentare un crocevia di momenti artistici principalmente stimolati dalla musica, ma intimamente legati anche ad altre forme d'arte e alla cultura del territorio da cui si origina e sviluppa. Per questo motivo, anche nella sua quarta edizione, mantiene ed incrementa il connubio tra i piaceri dei sensi, legandosi alle prelibatezze del territorio che lo ospita: ogni concerto sarà quindi caratterizzato da degustazioni di vini e prodotti tipici umbri. 

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