PERUGIA - Quattordici aziende umbre sono presenti in questi giorni a FHC China, la principale rassegna fieristica dell'area asiatica per il settore ''food'' in corso da ieri e fino a domani a Shanghai.

La Cina - si legge in una nota del Centro Estero Umbria - offre interessanti opportunita' per l'agroalimentare di qualita', che i nuovi consumatori cinesi cominciano ad apprezzare e consumare. La presenza italiana in Cina nel settore food e' ancora al di sotto delle aspettative, ma in continua crescita con un aumento medio dell'export di circa il 50% annuo.

Anche la presenza umbra ha registrato nell'ultimo semestre segnali positivi con un incremento nell'esportazione di vino ed olio del 26%. Questa tendenza e' dovuta in gran parte all'affermazione della ristorazione italiana che sta spingendo l'affermazione delle produzioni italiane anche nella grande distribuzione. E' questo l'obiettivo delle 14 le aziende umbre presenti nella rassegna cinese.

La manifestazione registra ogni anno la presenza di circa 1.000 aziende espositrici di oltre 60 paesi, 28 padiglioni nazionali, 20.000 buyers provenienti da ogni regione della Cina e oltre 30.000 operatori professionali di altri paesi dell'area asiatica. Ed e' percio' l'appuntamento piu' importante per le imprese agroalimentari umbre che intendono esportare nel mercato in tutto il sud-est asiatico.

Le imprese presenti, con produzioni che vanno dall'olio al tartufo, dalla pasta ai cereali e legumi, dal vino ai prodotti da forno, sono ospitate all'interno del Padiglione Umbria realizzato dal Centro Estero Umbria con la collaborazione tecnica del Consorzio Umbria Export.
 

Condividi