PERUGIA - E’ stato avviato stamattina il confronto tra Regione ed Organizzazioni agricole sulla riforma della legge regionale che disciplina l’ agriturismo. Il direttore generale della Cia dell’ Umbria, Catia Mariani, ha sottolineato anche in questa circostanza l’ importanza e l’urgenza di una nuova normativa per un comparto che, anche in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, sta dimostrando una grande vitalità ed esigenze nuove che impongono la revisione di una legge risalente al 1997.

“Autenticità, qualificazione e promozione dell’ agriturismo umbro rappresentano – ha detto Catia Mariani - i punti essenziali dai quali partire per valorizzare appieno l’ ospitalità rurale in Umbria.” Intanto un grande successo di pubblico ha riscosso sabato scorso a Milano, nello stand della Regione Umbria presso la Borsa Internazionale del Turismo, la presentazione della guida “RiConoscere l’ Agriturismo in Umbria” da parte del “Turista per Caso” Patrizio Roversi che, con il curatore della guida Walter Trivellizzi, è stato simpaticamente intrattenuto dall’ attore Gianluca Foresi. Roversi ha sottolineato l’importanza di collegare strettamente le politiche del turismo all’ agricoltura ed all’enogastronomia per offrire ai visitatori del Belpaese il meglio delle nostre tradizioni; “la sintesi migliore per il raggiungimento di questo obiettivo è costituita proprio dall’agriturismo che – ha detto - ha avuto un notevole sviluppo nel Cuore Verde d’ Italia. Una crescita anche qualitativa – ha continuato - mirabilmente riassunta nella guida realizzata dalla Cia dell’ Umbria che punta a far conoscere profondamente, con le aziende agrituristiche, i territori e le eccellenze enogastronomiche della regione.

”Patrizio Roversi aveva già presentato una prima volta la guida “RiConoscere l’ Agriturismo in Umbria” a Perugia il 15 ottobre scorso in occasione di Eurochocolate insieme ai presidenti regionali della Cia, Domenico Brugnoni e di Turismo Verde, Giampiero Rosati ed al patron della manifestazione, Eugenio Guarducci. Anche grazie al successo della presentazione di Roversi oltre mille copie della guida agrituristica della Cia dell’ Umbria sono state ben presto distribuite a visitatori ed operatori turistici presenti alla Bit. L’agriturismo, quindi, ancora una volta ed in un’occasione così prestigiosa, ha evidenziato la sua naturale propensione alla promozione delle caratteristiche e dei valori più profondi dell’ Umbria, insiti nella sua storia e nella sua cultura e messi in risalto dall’ ambiente, dal paesaggio e dalle tradizioni.

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