PERUGIA - ''Per creare nuove opportunita' di sviluppo alle imprese agricole e agroalimentari e aiutarle a uscire dalla crisi, nel 2011 la Regione Umbria concentrera' le sue azioni e le risorse a disposizione in particolare per innovare il settore, agevolando la formazione dei giovani imprenditori, promuovere l'innovazione nelle filiere produttive, valorizzare e promuovere la qualita' dei prodotti umbri'': lo ha annunciato l'assessore regionale all'Agricoltura, Fernanda Cecchini, aprendo i lavori del ''Tavolo Verde'' che si e' riunito oggi.

Ai rappresentanti delle organizzazioni del comparto, l'assessore - e' detto in un comunicato di Palazzo Donini - ha sottoposto innanzitutto la proposta di riaprire i termini per due bandi del Programma di sviluppo rurale (Psr). ''Il primo - ha spiegato - vuol garantire la necessaria formazione ai giovani imprenditori agricoli, che si sono insediati avvalendosi delle misure del Psr. Inoltre, per sostenere lo sforzo delle imprese umbre che vogliono investire in innovazione e competitivita', intendiamo riaprire i termini del bando in materia di cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo, alimentare e forestale''.

Altro ambito di discussione, il rilancio della zootecnia. L'assessore ha illustrato l'attivita' del gruppo di lavoro istituito dalla Giunta regionale che ha gia' iniziato a definire le linee direttrici del nuovo Piano zootecnico regionale. ''Con cui - ha spiegato - metteremo in campo le strategie di sviluppo del settore, condivise con organizzazioni di categoria e allevatori, coniugandole con la sostenibilita' e la compatibilita' ambientale. Nel Piano intendiamo affrontare in particolare le problematiche della suinicoltura umbra, a cominciare da un'analisi della consistenza di capi suini e delle produzioni, prevedendo anche azioni di valorizzazione. Verranno esaminate anche le tecnologie che potrebbero essere utilizzate nel trattamento dei reflui di origine zootecnica, facendo fronte a un problema che sta condizionando il settore e che puo' trasformarsi in un'opportunita' di crescita''.

Infine, la Cecchini ha reso noto lo stato di avanzamento dell'istruttoria regionale sulla modifica del disciplinare della Dop Umbria olio ai fini del rilascio del parere vincolante da inviare al ministero per le Politiche agricole per l'inoltro della proposta alla Commissione Ue.
 

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