Agricoltura/ Caprai: perdere tempo è il vero costo immorale della politica
![](http://umbrialeft.it/files/imagecache/grande/cantine%20caprai.jpg)
MONTEFALCO - ''Perdere tempo e' il vero costo immorale della politica'', secondo l'imprenditore vitivinicolo umbro Marco Caprai, il quale ha ricordato che al Tavolo Verde del 23 marzo 2011 era stato dato il via libera la ''Piano vino'' della Regione Umbria che tuttavia ''non ha ancora fatto un passo in avanti''.
''Si parla tanto di coesione ed equita' per costruire il bene comune, ma e' questo che manca alla politica'', ha commentato ieri sera Caprai, incontrando i giornalisti. In merito alla manovra finanziaria del governo Monti, Caprai, che guida la Confagricoltura provinciale di Perugia, ha osservato che con la nuova Imu nel caso delle aziende agricole ''vengono tassati i mezzi di produzione e non il reddito delle imprese e sono previsti aumenti dal 100 al 300 per cento'' e ''l'Irap indeducibile in agricoltura penalizza le imprese strutturate ad elevata occupazione di manodopera''.
''Il settore agricolo - ha commentato - si caratterizza per l'elevata occupazione, specie nelle produzioni estensive di qualita': questa situazione portera' pero' a maggiore precarizzazione, con conseguente aumento dei rischi per la sicurezza e dell'occupazione in nero''.
Secondo Caprai, che ha promosso, con altre aziende della zona il progetto ''Montefalco New Green Revolution'', la sfida e' quella di avere aziende che ''credano in una sostenibilita' vera, che non e' soltanto quella ambientale, ma anche economica e sociale''. Quanto alla sua azienda, l'imprenditore ha ricordato che la Arnaldo Caprai di Montefalco ha raggiunto quest'anno la soglia dei 40 anni di attivita', con un fatturato che ha superato del 10-11% quello del 2010 (+6% in Italia, +20% all'estero) e che sta tornando ''ai livelli pre-crisi del 2008''.
L'azienda esporta in 30 Paesi, promuovendo il brand ''Umbria-Montefalco'' (con la collaborazione dello chef Salvatore Denaro si e' appena concluso un tour attraverso Usa, Germania, Olanda, Svizzera, Turchia, Russia e Belgio). Le esportazioni avvengono soprattutto negli Stati Uniti, in Germania, in Svizzera, ma anche, fra gli altri, in Giappone, Cina, Australia e Brasile. Quest'anno l'azienda ha generato piu' di 10mila giornate di lavoro per i dipendenti agricoli.
![Condividi](/sites/all/modules/addtoany/images/share_save_171_16.png)
Recent comments
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago