Oltre venti anni di politiche liberiste e di tagli indiscriminati a scuola, ricerca, trasporti e servizi pubblici, di massacro del diritto del lavoro hanno prodotto un impoverimento verticale di milioni di lavoratrici e lavoratori in tutta Europa. Nel nostro Paese il peggior governo della storia repubblicana approva una dietro l'altra manovre classiste e politiche guerrafondaie, con il consenso e complicità di sindacati filo padronali. Il nostro territorio paga per intero il peso di mancati trasferimenti agli enti locali che mettono in discussione gli attuali livelli di stato sociale.
Per questo è necessario costruire un'alternativa di governo che metta in discussione il sistema partendo dalle lotte dei lavoratori per la costruzione di un movimento che individui un nuovo modello di sviluppo con al centro uguaglianza solidarietà e democrazia, pertanto il 15 Ottobre rappresenta uno spartiacque fondamentale per costruire un percorso di alternativa partecipata dal basso.
A Roma come a Madrid, a Parigi come a Londra o Berlino, ad Atene come a New York migliaia di giovani, lavoratori, disoccupati e precari manifesteranno pacificamente il loro dissenso nei confronti di un sistema tecnocratico che vorrebbe imporre ai popoli un debito che non hanno mai contratto; essere al loro fianco è un dovere di chiunque abbia l'obbiettivo di lottare per la giustizia sociale.

Michele Agnani,
coordinatore Camera del Lavoro Castiglione del Lago

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