PERUGIA - L'Umbria ancora piu' vicina all'Italia e all'Europa. Questo l'obiettivo che muove da sempre l'opera della Sase, societa' gestrice dell'aeroporto dell'Umbria, e che ha trovato concorde Ryanair.

La compagnia che si connota per l'offerta di 1.500 voli giornalieri da 47 basi, piu' di 1.200 rotte a tariffe basse in 27 paesi, per 161 destinazioni (opera con 258 nuovi Boeing 737-800, ci sono ordini per ulteriori 56 nuovi aeromobili in consegna nei prossimi 2 anni, servendo 22 aeroporti), ha annunciato stamani due nuove rotte dallo scalo perugino, per Bruxelles (Charleroi) e Cagliari, che vanno ad aggiungersi alle altre tre proposte, Londra Barcellona e Trapani.

I voli saranno prenotabili gia' da domani, avranno doppia frequenza settimanale e si conta di trasportare circa 60mila passeggeri nel primo anno di attivita' cosi' da passare dai 90mila complessivi del 2010 ai 150mila ipotizzati per il 2011.

''In un momento come quello attuale, non si puo' non investire in turismo - ha detto, tra l'altro Melisa Corrigan, Sales and Marketing Manager di Ryanair per l'Italia - Bruxelles, cuore dell'Europa, e' perfetta per trascorrere una vacanza, ed e' in grado di soddisfare tutte le esigenze. La citta' e' collegata con tutto il centro Europa e permette di raggiungere le principali citta' olandesi, tedesche e del nord della Francia. Inoltre dall'aeroporto di Charleroi e' possibile raggiungere numerosissime destinazioni del network Ryanair.

Cagliari e' sempre stata la porta della Sardegna e tutti i popoli che vi sono giunti vi hanno lasciato tracce importanti delle loro culture. Ne approfitto - ha aggiunto - per ricordare che abbiamo festeggiato il quarto anniversario del collegamento per Londra (Stansted), grazie al quale abbiamo movimentato oltre 260.000 passeggeri da e per la capitale inglese. Dall'inizio delle operazioni abbiamo movimentato circa 380.000 passeggeri''.

Tra i rappresentati delle istituzioni, l'assessore al turismo della Regione Umbria, Fabrizio Bracco, ha rilevato ''crediamo che l'aeroporto sia una delle principali risorse per il territorio e seguirlo e' una scelta strategica; lo testimoniano le risorse che come regione abbiamo impegnato, i 5 mln di euro per la bretella di collegamento, ulteriori 12 mln per l'ammodernamento ed i 350mila per la promozione''.

Nella consapevolezza che un aeroporto che funziona puo' essere un volano di sviluppo, si continua a lavorare nel cantiere a bordo pista cosi' da completare la nuova aerostazione che, aggiunta ad una pista da 2300 metri, consentira' di andare sul mercato con un'offerta attrattiva per compagnie e passeggeri.

''I lavori saranno terminati per la festa della repubblica del 2 giugno - ha rilevato Mario Fagotti, presidente della Sase - si sta immaginando uno schema di inaugurazione; comunque al momento stiamo cercando di velocizzare al massimo per trasferire tutta l'aerostazione nella nuova cosi' da consentire la riqualificazione di quella occupata attualmente; se pensiamo che appena 5 anni fa eravamo in fase di progettualita' ed ora stiamo vedendo uno scalo sempre piu' pieno di voli e passeggeri, abbiamo bruciato tutte le tappe''.
 

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