Ho appreso con una certa amarezza che il Ministro Passera vuole "declassare" l'aeroporto di Perugia ed escluderlo dalla lista degli aereoporti maggiori con scali internazionali. Dico "con amarezza" ma in realtà la parola più appropriata sarebbe tristezza. Io ho passato 40 anni lavorando nel settore linee aeree. Gli ultimi 25 come Dirigente, fondatore e proprietario di due
linee aeree internazionali. Ma fin dagli inizi della mia carriera ho avuto una visione fissa, quella che un giorno avrei posseduto una linea aerea e avrei fatto atterrare i miei aerei sull'aeroporto di Perugia. Si, avete indovinato, io sono umbro e amo profondamente la nostra regione, la nostra cultura, la nostra gente. La mia visione era quella di spalancare le porte della nostra terra al resto del mondo, a tutti quelli che amano le bellezze che offre la nostra Umbria. E agli umbri la possibilità di poter volare ed esplorare altri paesi senza dover prima fare faticose trasferte in cerca di un aeroporto internazionale.

Ogni volta che venivo a Perugia, e ci vengo ogni anno, andavo giù all'aeroporto e guardavo con incredulità questa struttura in stato di quasi abbandono, triste e trascurato. E più lo guardavo, e più forte era la mia determinazione che un giorno avrei realizzato il mio sogno.

Questa mia visione si realizzo nel Giugno del 1999! Ricordo con orgoglio quel giorno, quando da Londra il mio primo volo atterrò a S.Egidio. Finalmente l'Umbria aveva il suo aereoporto internazionale e apriva le porte al resto del mondo.

Ai miei conterranei ho dato un cielo in cui poter volare. Ora il Ministro Passera ci vuole tagliare le ali!

Franco Mancassola

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