Sabato 6 aprile 2013 ad Agriumbria, Legambiente organizza il convegno “Il biogas per il territorio: criteri per una produzione sostenibile.

Parteciperanno Beppe Croce, Responsabile agricoltura Legambiente, Marino Berton, Presidente AIEL, Associazione Italiana Energie Agroforestali, Maurizio Petruccioli, Professore ordinario di Microbiologia Generale Dipartimento per la Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali (DIBAF), Università degli Studi della Tuscia, Viterbo, Sofia Mannelli, Presidente Chimica Verde, Sandro Scollato, Responsabile della campagna RECALL per Azzeoco2.

Sono previsti inoltre i contributi di Silvano Rometti, Assessore all'Ambiente Regione Umbria, Francesco Ferrante, Vicepresidente Kyoto Club, Karl-Ludwig Schibel, coordinatore Alleanza per il Clima, Giuliano Mattavelli, presidente Energaia e delle Associazioni agricole.

Sono stati invitati a partecipare anche i comitati dei cittadini e le associazioni ambientaliste. Chiuderà il convegno Stefano Ciafani, vicepresidente di Legambiente.

L’evento è organizzato nell’ambito nell'ambito della 45^ edizione di Agriumbria, in collaborazione con AIEL, Cia Umbria, Confagricoltura Umbria, Kyoto Club, Alleanza per il Clima e con il patrocinio della Regione Umbria.

In questi mesi, in molte parti d'Italia e soprattutto in Umbria, il biogas è stato oggetto di forti polemiche e al centro della mobilitazione di numerosi comitati di cittadini. Il biogas può dare però un importante contributo per uscire dalla dipendenza dal fossile e può essere una straordinaria occasione per l'agricoltura e per le economie locali, purché siano rispettati determinati criteri igienici e ambientali.

Con il convegno Legambiente intende aprire un confronto serio nei territori per valutare, senza pregiudizi, opportunità e rischi di questa tecnologia e condividere tra agricoltori, cittadini e amministrazioni locali le regole per un biogas a servizio del territorio.

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