PERUGIA - "Basta con lo spresco di acqua potabile all'interno delle tubature degli acquedotti": è questa la nuova sfida dell'assessore regionale all'ambiente Silvano Rometti che ha presentato un piano alla seconda commissione di Palazzo Cesaroni. Le perdite in cinque anni non dovranno superare il 25 per cento. Un dato che in Umbria viene superato - si parla in alcune tratte anche del 50 per cento - regolarmente. Il Piano prevede nuovi lavori agli acquedotti, con ammodernamenti, e un contenimento sociale degli sprechi attraverso l'informazione alle famiglie. La Giunta regionale - su proposta del consigliere del Pd, Vincenzo Riommi, prenderà anche in considerazione degli eventuali alleggerimenti delle bollette dell'acqua per le famiglie più numerose ovviamente penalizzate dai costi, a vantaggio invece delle famiglie di base - due - e dei single. 

bnc

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