L’assessore regionale Stefano Vinti ha sottoscritto la proposta d’iniziativa dei cittadini europei “Acqua potabile e servizi igienico-sanitari: un diritto umano universale! L’acqua è un bene comune, non una merce!”.
“Scopo della petizione, afferma l’assessore, è quello di esortare la Commissione europea a proporre una normativa che sancisca il diritto umano universale all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari, come riconosciuto dalle Nazioni Unite, e promuova l’erogazione di servizi idrici e igienico-sanitari in quanto servizi pubblici fondamentali per tutti”.

 

“La legislazione dell’Unione europea, secondo Vinti, deve imporre ai governi di garantire e fornire a tutti i cittadini, in misura sufficiente, acqua potabile e servizi igienico-sanitari. Con la petizione si chiede inoltre, che l’approvvigionamento di acqua potabile e la gestione delle risorse idriche non siano soggetti alle “logiche del mercato unico” e che i servizi idrici siano esclusi da qualsiasi forma di liberalizzazione. L’iniziativa mira ad un cambiamento di rotta all’interno della Commissione europea. Dall’attuale impostazione basata sulla concorrenza e orientata al mercato ad un approccio fondato sui diritti e incentrato sul servizio pubblico. Questo, conclude Vinti, per garantire un accesso universale all’acqua e ai servizi igienico-sanitari e a tutelare le limitate risorse idriche pubbliche a beneficio delle generazioni future”.

Coloro che volessero firmare la petizione possono cliccare il seguente link https://signature.right2water.eu/oct-web-public/index.do?oct_path=%2Fsig...

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