L'UMBRIA CHE SPACCA - Un’ultima notte ad ingresso gratuito al main stage, quello dei Giardini del Frontone, con la città di Perugia in festa, ha chiuso la decima edizione dell’Umbria che Spacca. La sera di domenica 2 luglio, la tappa finale del festival è stata salutata quindi da un pubblico delle grandi occasioni, ripetendo con successo la formula, quella di offrire gratuitamente alla città l’evento finale, avviata lo scorso anno. Con “Rebel Sunday - Pop punk is not dead” è stata rivissuta la storia del pop-punk italiano, con chi ne ha contrassegnato l’epoca d’oro come i Finley e con chi oggi ha riportato sulla cresta dell’onda quelle sonorità: Naska, dARI e Lost. Band sul palco che hanno in un certo senso suggellato un incontro tra generazioni e all'insegna della migliore musica della scena contemporanea, da sempre la cifra del festival e del suo pubblico. Ma non solo. Anche arte, cultura, intrattenimento, socialità, valorizzazione di importanti spazi cittadini e promozione del territorio regionale, sono state ancora le caratteristiche del festival che per quattro giorni, dal 29 giugno al 2 luglio, ha fatto ancora di Perugia la città della musica.

NOTTI MAGICHE ALL'ARENA COLLESTRADA - Inaugurata l’arena cinematografica “Notti Magiche” che fino al 30 luglio animerà il Borgo Antico di Collestrada. Al centro dell’appuntamento il pluripremiato “Ithaka - A fight to free Julian Assange”, documentario che descrive l’Odissea di un padre per salvare il proprio figlio dall’ergastolo, ovvero la straordinaria lotta per la libertà che sta conducendo la famiglia di Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks e di fatto il prigioniero politico più famoso del mondo. Alla serata saranno presenti alcuni attivisti di Amnesty Perugia con la raccolta firme "Annullare le accuse contro Julian Assange". La serata si aprirà con un breve intervento del costituzionalista Mauro Volpi, che aiuterà il pubblico a inquadrare la vicenda giudiziaria del giornalista australiano. Al termine della proiezione saranno invece le parole di Assange stesso a risuonare, quelle della lettera che dal carcere ha indirizzato a re Carlo III per la sua incoronazione, interpretata dall’attore umbro Mirko Revoyera. Il film è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma e nei più importanti festival di documentari al mondo e verrà proiettato in versione originale sottotitolata (inglese con sottotitoli in italiano). 

SEDICI GIUGNO A FOLIGNO - Si è conclusa domenica 1 luglio, con un confronto tra partiti e liste civiche
dell’opposizione, la seconda Festa di Sedicigiugno, organizzata presso il circolo Arci-Subasio dal mensile in collaborazione con l’associazione Foligno in comune. La festa aveva avuto un’anteprima il 16 giugno, con la presentazione del libro di memorie del partigiano Luciano Formica (a cura di Tiziano Bertini) e un primo appuntamento, venerdì 30, con la partecipata presentazione del volume “Dal rosso al nero. Nascita e avvento del fascismo a Foligno”, che raccoglie le “cronache dal XX secolo” già pubblicate nelle
pagine del mensile tra l’ottobre 2020 e il marzo 2023. Una nuova coalizione per voltare pagina: un confronto a sette A un anno di distanza dalla prima, la seconda Festa è tornata a riunire in pubblico l’opposizione e a misurare i passi avanti compiuti e quelli ancora da compiere in vista della nascita di una nuova coalizione capace (questo è l’auspicio) di contendere alla destra il governo della città e scrivere una
pagina nuova nella vita cittadina. Il passo avanti è presto detto: se lo scorso anno l’iniziativa di Sedicigiugno  rappresentò una novità assoluta, riunendo per la prima volta intorno ad un tavolo forze di ispirazioni e collocazioni politiche diverse e per diversi aspetti lontane, questa volta l’incontro pubblico di sabato ha fatto seguito a diverse riunioni già avvenute tra i rappresentanti delle liste: è dunque un “lavoro in corso”, non più un generico auspicio, quello su cui i cittadini presenti hanno potuto, per la prima volta, gettare uno sguardo. Ed è una nuova coalizione, non l’allargamento di quella sconfitta nel 2019, quella cui si sta cercando di dare vita. Altro tema da tutti condiviso è il metodo della partecipazione: dovrà ispirare l’azione di governo ma deve fin d’ora presiedere alla definizione del programma e alla scelta delle persone, a partire dal candidato o candidata alla carica di sindaco: meglio se ci saranno nomi che metteranno tutti
d’accordo, ma altrimenti si darà la voce ai cittadini ricorrendo alle primarie, cui nessuno ha mosso obiezioni di principio. 

REGIONE E ARPAL PER IL LAVORO - Regione, Arpal e Anpal Servizi insieme per potenziare le politiche attive del lavoro in Umbria. Incontro - questa mattina a Perugia - tra l’assessore Michele Fioroni, il Direttore dell’Agenzia regionale Paola Nicastro e il Presidente dell’agenzia tecnica del Ministero del Lavoro Massimo Temussi. Ribadita la volontà di rafforzare la collaborazione per migliorare ulteriormente i servizi per l’impiego del territorio. L’obiettivo è condiviso: contribuire ad aumentare e migliorare l’occupazione in Umbria, in particolare per le fasce più svantaggiate del mercato del lavoro, come donne, giovani, cittadini extracomunitari e disoccupati di lunga durata. 
Lo sforzo è congiunto, attraverso il potenziamento dei servizi per l’impiego, della formazione professionale e del raccordo tra mondo della scuola e mondo dell’impresa. La sinergia tra Regione, Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro e Anpal Servizi è stata confermata e rilanciata in un incontro che si è svolto questa mattina a Palazzo Broletto a Perugia.
Al vertice hanno partecipato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, innovazione, digitale e semplificazione, Michele Fioroni, il direttore di Arpal, Paola Nicastro, il responsabile della Direzione regionale Sviluppo economico, agricoltura, lavoro, istruzione, agenda digitale, Michele Michelini e il presidente di Anpal Servizi, Massimo Temussi.

LA MORTE DI MARIA DI RIPABIANCA - E’ scomparsa ieri sera, all’età di 83 anni, nella sua abitazione di Ripabianca, tra gli affetti della sua famiglia, Maria Bianconi, titolare del marchio Maria di Ripabianca. I funerali saranno celebrati domani, MERCOLEDI, alle ore 16.00 nella chiesa di Ripabianca. Il Sindaco, Michele Toniaccini esprime alla famiglia cordoglio e vicinanza.
“Maria Bianconi è stata un'imprenditrice dal grande talento, dallo spirito innovativo, oltre che creativo. Una donna straordinaria che ha saputo affermarsi nel mondo, senza mai perdere di vista le sue origini, dando lustro alla terra di provenienza”: con queste parole, il sindaco Toniaccini la ricorda, a nome di tutta la giunta e della comunità derutese. “Maria di Ripabianca – prosegue il sindaco – è un marchio che nasce negli anni ’60 e che in breve tempo ha conquistato i mercati nazionale e internazionale. Una donna e una imprenditrice lungimirante, dal grande intuito, che ha saputo unire tradizione e innovazione, lavorazioni antiche e design moderno, che ha contribuito ad affermare il made in Italy nel mondo, portando con sé anche Deruta. Ma la sua straordinarietà è stata anche nella capacità e volontà di reinvestire sul territorio e di impegnarsi nel sociale: la sua azienda è stata sponsor del Perugia calcio, ha contribuito a formare la squadra di calcio del Ripabianca, si è attivata per la locale Pro Loco, è stata parte integrante delle attività della parrocchia, era in stretto contatto con le locali scuole. Aveva una visione non solo rivolta al progresso della sua azienda, ma anche a quello del nostro territorio e agiva per il bene della comunità.

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