PERUGIA - Prima una cerimonia all'Ara pacis poi la consegna di riconoscimenti alla Sala dei Notari hanno caratterizzato a Perugia le celebrazioni del 4 novembre, Giornata delle Forze armate e Festa dell'Unita' nazionale.

Al monumento di via Masi, le autorita' hanno deposto una corone d'alloro per ricordare i caduti. Quindi alla Sala dei Notari, il Comune ha consegnato i quattro riconoscimenti ''Citta' di Perugia'' ad appartenenti a esercito, carabinieri, guardia di finanza, polizia di Stato, che si sono particolarmente distinti per atti di solidarieta', sacrificio, altruismo, capacita' organizzative nell' espletamento della loro opera a favore della popolazione.

Erano presenti il sindaco Wladimiro Boccali ed il presidente del consiglio comunale Mariucci. Con loro, anche membri della giunta e dell'Assemblea civica, i vertici della dirigenza, amministratori regionali e provinciali.

Il premio - ricorda Palazzo dei Priori - fu istituito nel 1991. Ha cadenza biennale e si inserisce nel programma delle celebrazioni del 4 novembre. Per il Comune, il premio ''Citta' di Perugia'', come ha ribadito anche oggi Boccali nel corso della cerimonia, e' un importante riconoscimento e rappresenta il concreto segno di gratitudine dei perugini a chi lavora quotidianamente con impegno e professionalita' a mantenere condizioni di sicurezza e serenita'.
''In una citta' - ha detto il sindaco - piccola per dimensioni ma complessa per la sua articolazione sociale e per i problemi che questa comporta''.

Richiamando il messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il sindaco ha ribadito come il lavoro delle forze armate e di quelle Forze dell'ordine sia sempre piu' difficile nell' attuale scenario nazionale ed internazionale. ''Ma - ha aggiunto - come testimoniano i sondaggi, spesso sono loro le istituzioni in cui gli italiani ripongono maggiore fiducia, proprio per la vicinanza alle persone e per il ruolo di garanti della legalita'''.

Il sindaco ha approfittato della Giornata dell'Unita' nazionale per sottolineare che ''sempre piu' forte e' l'esigenza di coesione di questo Paese, e che piu' che mai bisogna guardare agli interessi generali contrastando egoismi e spinte di parte e restituendo ottimismo sul superamento delle grandi difficolta' che stiamo vivendo''.

E' vero, i problemi sono grandi - ha concluso Boccali - a partire dalla insufficienza delle risorse, ma non ci rassegniamo, ne' per questo rinunceremo a fare, tutti, fino in fondo il nostro dovere nei confronti della comunita'''.

Quest'anno i riconoscimenti ''Citta' di Perugia'' sono andati a: guardia di finanza, comando regionale dell'Umbria, gruppo investigazione criminalita' organizzata (gico); comando Legione carabinieri ''Umbria'', nucleo investigativo di comando provinciale; comando militare esercito ''Umbria'', sezione pubblica informazione e promozione reclutamenti; questura di Perugia, ufficio di prevenzione generale e soccorso pubblico (squadra volante, poliziotto di quartiere e centro operativo telecomunicazioni).
 

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