Domenica 26 Maggio si celebra la giornata nazionale della  donazione e trapianto d’organi, organizzata dall’ANED, con il patrocinio del Ministero della Salute.

Come ogni anno, il programma prevede da parte del Comitato umbro guidato dalla sua  Presidente Nirvana Verzini , di offrire  a tutta la cittadinanza informazioni, consigli e depliant illustrativi ,  per accrescere la cultura della donazione. “ Sia a Perugia, in Piazza della  Repubblica , che a Terni in Piazza Tacito,   saremo presenti i con dei gazebo- dice Nirvana Verzini- dove i nostri volontari saranno presenti per tutta la giornata,  dalle ore 9 alle 19. Sarà possibile anche assistere a filmati relativi all’attività svolta in questi anni dalla nostra Associazione , e  prendere visione delle  testimonianze di persone che oggi vivono  grazie alla generosità dei donatori e dei loro familiari".

Nei due punti informativi  di Perugia e di Terni, saranno anche presenti alcuni  medici nefrologi,  che illustreranno le attività svolte negli ultimi anni, con risultati in aumento di anno in anno.

“ In Umbria- ricorda Verzini- sono stati effettuati 324 trapianti  di rene, un risultato che ci gratifica e  come  Associazione intendiamo rivolgere un ringraziamento alle istituzioni regionali che non hanno mai cessato di incrementare l' attività dei trapianti. Del resto  anche i cittadini hanno dimostrato in concreto di apprezzare quanto è stato fatto fino ad oggi: l’Umbria infatti  con il suo progetto pilota ha visto raccogliere oltre il 97% di adesioni alla donazione degli organi grazie ad  una grande campagna di sensibilizzazione, al momento in cui si procede al rinnovo della carta di identità..

Nirvana Verzi, a nome degli associati dell’ANED e di tutti gli operatori sanitari intende  infine rinnovare  sentimenti di riconoscenza al pioniere dei trapianti in Umbria, il Prof Cesare Gambelunghe, che da pochi mesi ha lasciato la responsabilità del Centro alla Dottoressa Tiziana Garzilli:” Il Prof Gambelunghe resterà sempre nei cuori non solo di quanti hanno collaborato con lui, ma di quanti hanno potuto usufruire della sua professionalità”.  

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