Sono scese in strada, davanti alle sedi delle due Camere del Lavoro di Perugia e Terni, per ribadire con forza che la libertà delle donne è la libertà di tutti. 
Le donne della Cgil dell'Umbria, insieme agli uomini dell'organizzazione, hanno fatto sentire così la propria voce, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con due flash-mob costruiti intorno al monologo di Paola Cortellesi sulle parole che discriminano, tratto da un testo di Bartezzaghi. 
A Terni è stata anche inaugurata una panchina rossa, proprio davanti all’ingresso della Camera del Lavoro (anche a Perugia ce n’è una), simbolo dell’impegno quotidiano del sindacato contro violenza e discriminazioni, a partire da quelle sul lavoro. 
"I dati pubblicati negli ultimi mesi - sottolineano le donne della Cgil - evidenziano che sebbene durante il lockdown gli abusi tra le mura domestiche siano aumentati, le denunce sono diminuite. Aumenta la solitudine delle donne: in troppe continuano a subire umiliazioni e violenze. Ma liberare loro significa liberare tutti”.
 

Condividi